Josep Martinez titolare all’Inter, ma per quanto? Le voci sinistre non si placano

L’estremo difensore spagnolo ha risposto presente anche se 3 sole gare sono troppo poche per dare un giudizio definitivo.

Nel mondo del calcio, le voci e le leggende spesso si diffondono con una rapidità sorprendente, distorcendo la realtà dei fatti: questo è accaduto recentemente con il portiere di riserva dell’Inter, Josep Martinez. Una voce infondata aveva preso piede, creando un’idea completamente errata sul suo ruolo e sul suo futuro nel club. La narrazione ha dipinto il portiere spagnolo come un giocatore destinato a restare nell’ombra, a non avere mai un’opportunità concreta in quanto stesse deludendo in allenamento.

Il piano del club

La verità, come spesso accade, è molto più semplice e meno drammatica di quanto le voci lasciassero intendere. Il piano dell’Inter era ben strutturato fin dall’inizio, con una strategia che riguardava il lungo periodo. Questo prevedeva l’acquisto di un portiere di riserva che sarebbe stato pronto a prendere il posto del titolare quando necessario. Nonostante le poche apparizioni in campo, l’ex Genoa ha dimostrato di essere all’altezza della situazione, smentendo chi lo considerava incapace di giocare a livelli alti.

Il ritorno di Sommer e il futuro di Martinez

A svelare il quadro completo ci ha pensato Fabrizio Biasin durante il podcast L’ascia raddoppia. Il giornalista ha confermato quanto già molti avevano intuito, ma che nessuno aveva ufficialmente dichiarato: Sommer anticiperà il suo rientro in campo, anche con l’ausilio di un tutore. Questo incide anche sul destino di Martinez: lo spagnolo tornerà in panchina ma non è certo destinato a rimanervici per sempre. Il portiere, pagato comunque più di 13 milioni, è considerato una pedina molto importante per il futuro. La gestione del portiere, infatti, è stata parte di una pianificazione ben precisa, che ha incluso il suo inserimento nel momento giusto, senza forzature.

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