Il goal che Luka Jovic ha segnato al 95′ di Slovenia–Serbia ha cambiato le carte in tavola di tutto il gruppo C dell’Europeo.
Si tratta di un’altra conferma della sua abilità a incidere in partite cruciali dalla panchina, sottolinea la Gazzetta dello Sport. Proprio come al Milan, dove è spesso subentrato a Olivier Giroud, anche in nazionale si è ritagliato il ruolo di attaccante decisivo dalla panchina.
L’attaccante serbo ha chiuso la stagione con un bottino di 10 goal, la metà dei quali sono arrivati proprio dopo un ingresso a gara in corso. Nonostante le critiche per un avvio stagionale sottotono, Jovic ha dimostrato di poter essere decisivo. Le sue caratteristiche tuttavia, fanno sì che renda molto meglio se affiancato da un altro attaccante che possa creare spazi e dialogare con lui. Questo inconveniente tattico si è riflettuto nella difficoltà di adattarsi al ruolo di unica punta nel modulo del Milan.
Anche il Milan ha celebrato sui Social il suo goal all’ultimo minuto: per quel che riguarda il futuro, i dirigenti rossoneri dovrebbero rinnovargli il contratto in scadenza tra una settimana anche se non sarà considerato un titolare fisso neanche nella prossima stagione. Il serbo arrivò a costo zero dalla Fiorentina all’ultimo giorno di mercato della scorsa estate e firmò un contratto annuale che prevedeva però diverse opzioni di rinnovo: il Milan molto probabilmente eserciterà quella che riguarda il rinnovo annuale.
L’articolo Jovic conferma la sua grande dote agli Europei, cosa ne sarà del suo futuro? proviene da Notizie Milan.
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