Juventus: fatta per Renato Veiga, ma l’operazione scatena l’ira di alcuni tifosi

Il direttore tecnico della Juventus, Giuntoli formalizzerà oggi con il Chelsea: per Thiago Motta altro rinforzo per il reparto arretrato.

Oggi è una giornata importante per il calciomercato della Juventus. Il direttore tecnico Cristiano Giuntoli ha formalizzato l’accordo con il Chelsea per portare Renato Veiga a Torino. Il giovane difensore portoghese, capace di giocare sia come centrale che come terzino, si unisce alla squadra di Thiago Motta per rafforzare il reparto arretrato.

Il nuovo acquisto della Juventus

Renato Veiga, classe 2003, è stato uno dei nomi più caldi in questa finestra di mercato. La Juventus ha insistito con i Blues e, dopo diverse trattative, ha ottenuto il via libera per un prestito secco di 4,5 milioni di euro, comprensivi dell’ingaggio. Questa operazione rappresenta un significativo rinforzo per la difesa bianconera, che cerca di recuperare competitività dopo una stagione travagliata.

Altri obiettivi di mercato

Ma l’attenzione di Giuntoli non si ferma qui. Sempre in ottica di rinforzare la difesa, si lavora anche su altri fronti. In particolare, c’è interesse per Lloyd Kelly del Newcastle, con negoziazioni che proseguono da giorni. Anche qui l’obiettivo è un prestito temporaneo, con ogni piccolo passo verso l’affondo finale che potrebbe rivelarsi cruciale.

Un altro nome sulla lista è Kevin Danso del Lens, mentre per David Hancko del Feyenoord si dovrà attendere ancora. La recente vittoria del Feyenoord contro il Bayern Monaco ha garantito loro un posto nei playoff di Champions League, rendendo ancora più difficile strappare il difensore slovacco alla squadra olandese.

In definitiva, la Juventus continua a lavorare con determinazione per migliorare la propria rosa, con l’obiettivo di tornare a competere ai massimi livelli sia in Italia che in Europa.

I tifosi però non sono della stessa opinione, in quanto una operazione in prestito secco non viene vista bene dagli stessi, in cui se il giocatore avesse un alto rendimento il prezzo del cartellino potrebbe schizzare a livelli a cui la Juventus stessa non può arrivare. Molti avrebbero preferito un giocatore già pronto over 30 che dava più garanzie di un ragazzo ancora tutto da scoprire e senza investimento certo.