Dejan Kulusevski of Juventus in action during the Coppa Italia semi-final Juventus and FC Internazionale at Allianz Stadium on February 09, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Giuseppe Cottini/NurPhoto via Getty Images)
La Juventus è la prima finalista di Coppa Italia: dopo il 2-1 ottenuto in trasferta una settimana fa, all’Allianz Stadium finisce 0-0 tra i bianconeri e l’Inter di Antonio Conte. Dopo l’eliminazione dalla Champions League, i nerazzurri falliscono anche il secondo appuntamento con un trofeo stagionale ed ora sono sostanzialmente obbligati a portare a casa lo scudetto.
Analizzata nel possesso palla, la partita è stata maggiormente controllata dall’Inter, con la Juventus che ha avuto un atteggiamento molto simile alla gara con la Roma, giocando prevalentemente di rimessa. Del resto, sono i ragazzi di Conte a dover ribaltare il risultato, ma i tentativi si infrangono tutti sul muro eretto da Pirlo con una difesa solida e attenta. Per i nerazzurri, le occasioni più ghiotte capitano a Lautaro, mentre Lukaku è stato sostanzialmente annullato. Per contro, Ronaldo ha sui piedi due occasionissime per chiudere anzitempo la contesa, ma Handanovic dice di no in entrambi i casi. Ora, i bianconeri attendono in finale attendono la vincente tra Atalanta e Napoli, che si affronteranno domani sera a Bergamo dopo lo 0-0 dell’andata.
Nel finale, fa discutere una frase pronunciata dal presidente Andrea Agnelli che sembra essere rivolta contro qualcuno della panchina nerazzurra. Si tratterebbe di una risposta ad un gesto fatto da Antonio Conte nell’intervallo all’indirizzo della panchina bianconera, ma durante l’intervista post-partita, il tecnico dell’Inter dichiara a Rai Sport: “Il 4° uomo ha sentito tutto, ci vuole un po’ di educazione”.
Juventus (4-4-2): Buffon; Danilo, Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado (36′ st Chiellini), Bentancur, Rabiot, Bernardeschi (18′ st McKennie); Kulusevski (42′ st Chiesa), Ronaldo. A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Morata, Bonucci, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Peeters. All.: Pirlo
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (20′ st Kolarov); Hakimi, Barella, Eriksen (20′ st Sensi), Brozovic, Darmian (13′ st Perisic); Lukaku, Lautaro Martinez. A disp.: Padelli, Radu, Gagliardini, Vecino, Ranocchia, Young, D’Ambrosio, Pinamonti. All.: Conte
Arbitro: Mariani
Marcatori:
Ammoniti: Darmian (I), Alex Sandro (J), Perisic (I), Brozovic (I)
Espulsi: nessuno
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