È di nuovo vigilia di campionato per la Juventus di Massimiliano Allegri, che rispetto alle rivali ha potuto sfruttare la prima settimana di allenamenti senza impegni europei. I bianconeri scenderanno in campo domani al Mapei Stadium, alle ore 18.00, contro il Sassuolo di Dionisi. Nonostante i 10 punti su 12 e il secondo posto in classifica, il tecnico ha smorzato gli entusiasmi in conferenza stampa: «Questa euforia, questo entusiasmo va tenuto a bada altrimenti ci faremo del male. Dobbiamo stare molto calmi. Pensiamo alla partita di domani, che è complicata e difficile e va affrontata nel migliore dei modi. La troppa positività delle cose abbassa l’energia e su questo dobbiamo lavorarci». Per la Juve, dopo la trasferta emiliana, arriverà anche il primo turno infrasettimanale con la sfida in programma martedì, all’Allianz Stadium, contro il sorprendente Lecce di D’Aversa. Sarà l’occasione per Allegri anche per fare le prime rotazioni. Rispetto alle ultime due stagioni, infatti, l’allenatore bianconero sembra aver cambiato approccio sulle formazioni iniziali ed individuato un undici tipo sul quale insistere.
Dal suo ritorno sulla panchina della Juventus, Massimiliano Allegri non ha mai schierato due formazioni uguali consecutivamente. Sono 112 le partite cominciate con un undici iniziale diverso rispetto a quello del match precedente. In questo inizio di stagione, però, si evidenzia una decisa inversione di tendenza: l’allenatore sembra aver finalmente individuato un undici tipo e ha ridotto notevolmente i cambi iniziali. Contro la Lazio, ad esempio, è cambiato solo il portiere con il rientro di Szczesny al posto di Perin rispetto ad Empoli.
La coppia d’attacco titolare è composta da Chiesa e Vlahovic, il tridente difensivo da Danilo, Bremer e Gatti. A centrocampo le certezze sono Locatelli e Rabiot, con l’unico vero ballottaggio che riguarda finora Fagioli e Miretti. Verso la stabilizzazione anche sulle fasce: McKennie sembra aver superato Weah nelle gerarchie per la fascia destra, Kostic si è ripreso il posto su Cambiaso e Iling-Junior. Anche col Sassuolo sono attese le stesse scelte. Staremo a vedere se arriverà comunque la 113esima formazione diversa, ma la strada è ormai tracciata per Allegri: ecco la formazione tipo che andrà a caccia dello Scudetto.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Fagioli/Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic.
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