La Juventus vince all’ultimo respiro un derby che il Torino avrebbe sicuramente meritato di pareggiare. Una magia di Andrea Pirlo nei minuti di recupero ha piegato la resistenza dei granata che si consolano con la rete di Perez, la prima in una stracittadina del Torino dopo un digiuno lungo quasi 13 anni. Con questi tre punti importantissimi la Juventus tiene a distanza la Roma nella corsa scudetto e mantiene viva la lunghissima striscia di vittorie allo Stadium. Per i granata è una sconfitta che fa male anche anche alla classifica: i punti sono solo dodici e la distanza con la terzultima si è assottigliata. Il Torino non ottiene almeno un punto da 6 anni, la maledizione sembrava finalmente sconfitta, ma alla fine Ventura e i suoi ragazzi sono usciti dal campo in lacrime.
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Numeri e curiosità – Era il Derby della Mole numero 139 in Serie A: finora 63 vittorie della Juve, 34 quelle granata. La Vecchia Signora è imbattuta negli ultimi 17 derby in campionato: 13 vittorie (inclusi tutti gli ultimi sette match), quattro pareggi. La Juve ha mancato l’appuntamento con il gol solo una volta nelle ultime 14 partite contro il Toro in A. Il Torino non era riuscito a segnare nemmeno un gol nelle precedenti 10 sfide contro la Juventus in Serie A: l’ultima rete granata nel derby porta la firma di Benoît Cauet nel febbraio 2002.
I bianconeri hanno trovato la vittoria in tutte le ultime 25 gare casalinghe in Serie A, un record assoluto nella storia del massimo campionato italiano. La Juventus vanta il miglior attacco del campionato (30 gol), mentre solo l’Atalanta (cinque) ha realizzato meno reti del Torino (otto). Torino sconfitto quattro volte nelle ultime sei partite di Serie A (un successo,un pareggio).
La soddisfazione di Allegri a fine partita:
“Questa vittoria all’ultimo minuto ci restituisce la sconfitta di Genova. E’ vero, non siamo stati brillanti come al solito, e dopo il gol di Bruno Peres abbiamo faticato moltissimo. Era diventata un partita difficile, il Torino era pericoloso in contropiede. Abbiamo vinto, ma forse il pareggio era il risultato migliore, anche per quello che aveva fatto il Torino.”
La delusione di Ventura:
“Non si può perdere la palla a 15 secondi dalla fine, purtroppo abbiamo perso una partita che avremmo avuto rammarico di pareggiare. Nonostante ciò, è stato da parte nostra un grande passo avanti. Abbiamo messo in difficoltà la Juventus e avuto la palla per chiudere la partita. Mi dispiace per i giocatori e per i tifosi. Avrebbero meritato questa vittoria. Un tifoso mi ha fatto perdere la testa. Non si possono insultare i calciatori dopo una prestazione del genere. Un tifoso del genere non merita nemmeno di venire allo stadio. Ci vuole rispetto, devono imparare la parola rispetto. Chiedo scusa a tutti per il mio gesto, ma siamo esseri umani anche noi.”
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