Categories: Juventus

La frase fantasma e la cancellazione: cos’è successo davvero tra Giuntoli e Thiago Motta

Dietro l’esonero di Thiago Motta dalla Juventus ci sono tensioni con Giuntoli e Scanavino. Tutti i dettagli.

La stagione della Juventus era iniziata tra grandi aspettative e nuove ambizioni con Giuntoli. L’arrivo di Thiago Motta in panchina aveva acceso l’entusiasmo della tifoseria e della dirigenza, che vedeva nell’ex tecnico del Bologna l’uomo giusto per avviare un nuovo ciclo. Per settimane tutto è sembrato sotto controllo, nonostante qualche risultato altalenante.

La calma apparente prima della tempesta

Ma le due sonore sconfitte contro Atalanta (4-0 allo Stadium) e Fiorentina (3-0 al Franchi) hanno segnato un punto di non ritorno. Più che i risultati in sé, a far traboccare il vaso è stata la reazione del tecnico nei momenti di difficoltà. Dopo il ko con l’Atalanta, Giuntoli aveva chiesto alla squadra di riscattarsi con una prova d’orgoglio, ma la prestazione a Firenze ha deluso ancora di più.

Martedì a pranzo si è tenuto un summit tra Motta, Cristiano Giuntoli e Maurizio Scanavino, e lì si è consumata la frattura definitiva. Nonostante non fosse stato convocato con l’intento di formalizzare un esonero, l’incontro ha preso una piega drastica.

Il confronto durissimo e l’annuncio a sorpresa

Durante il faccia a faccia, Giuntoli non ha usato mezzi termini. Secondo fonti riportate dalla Gazzetta.it, si sarebbe lasciato andare a una frase che ha segnato simbolicamente la fine del rapporto che poi è stata cancellata dall’articolo di gazzetta.it. La critica era rivolta non solo alla mancanza di risultati, ma soprattutto all’assenza di un gioco riconoscibile e di una reazione emotiva forte da parte del gruppo.

La dirigenza si aspettava da Motta una presa di responsabilità, ma l’allenatore si è mostrato freddo, quasi distaccato. L’impressione è che contasse su una fiducia a lungo termine, convinto di aver dato il massimo. Ma quella serenità è risultata quasi fuori luogo agli occhi dei dirigenti, che cercavano una scossa.

Da qui la decisione: la proprietà è stata coinvolta e ha dato il via libera all’esonero. Motta, in quel momento in Portogallo con la famiglia durante la sosta, è stato informato con una telefonata. Non aveva alcuna intenzione di dimettersi, ma al suo rientro a Torino ha ricevuto la comunicazione ufficiale: il suo incarico era terminato.

La Juventus, dopo aver perso il quarto posto a vantaggio del Bologna e con Roma e Lazio in forte rimonta, non poteva più permettersi esitazioni. Era il momento di cambiare.

Redazione F

Recent Posts

Sorpresa Lukaku, Conte non ci crede: Napoli ribaltato

La sorpresa ha colto persino Conte impreparato e incredulo. Big Rom Lukaku ha infatti deciso…

53 minuti ago

È ufficiale, Allegri lo manda via: lascia subito il Milan

La decisione è arrivata impietosa: bocciatura completa e fuori dai piani di Allegri, il Milan…

4 ore ago

Inter-Lookman, si fa a gennaio: già svelate le condizioni

Come si suol dire, la speranza è l'ultima a morire. Ed è proprio per questo…

5 ore ago

Insigne ha detto sì, cosa manca per il ritorno ufficiale in Serie A

Lorenzo Insigne è pronto a tornare in Serie A, campionato che lo ha consacrato a…

8 ore ago

Caos Inter, Chivu non ne sapeva niente: rottura con Lautaro

L'Inter è arrivata alla pausa per le nazionale come certo nessuno si aspettava, con una…

11 ore ago

Vlahovic al Galatasaray, arrivata la comunicazione alla Juve

L'ottimo inizio di stagione di Dusan Vlahovic ha cambiato le prospettive, ma ora arriva l'offerta…

22 ore ago