Categories: LaLigaNotizie

L’Atletico Madrid caccia gli ultras del “Frente” dal Vicente Calderon

[blogo-video provider_video_id=”A8B4_S_RRv8″ provider=”youtube” title=”Momento en que aficionado ultra es lanzado al río | Muere aficionado tras ser arrojado al río” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=A8B4_S_RRv8″]

La linea durissima contro gli ultras violenti, annunciata dal governo e dal calcio spagnolo, è al primo atto. L’Atletico Madrid ha deciso di vietare per sempre l’ingresso allo stadio a quei tifosi responsabili della gigantesca rissa con i rivali del Deportivo, che ha causato la morte di Francisco Javier Romero Taboada. Tutti gli ultras fanno parte del “Frente“, il gruppo più radicale che occupa la curva del Vicente Calderon. La decisione è stata comunicata sul sito ufficiale del club madrileno. La dirigenza dei Colchoneros precisa che nelle 48 ore successive ai gravi episodi il club ha lavorato in collaborazione con le forze dell’ordine per identificare i responsabili e prendere le decisioni più opportune.

Uno stralcio del comunicato presente sul sito del club spiega che

“tra le persone identificate dalla polizia, si contano un totale di 15 elementi che dicono di essere tifosi dell’Atletico, 7 dei quali sono soci e abbonati del club, 1 socio non abbonato e altri 7 non soci. Non possiamo sciogliere il gruppo perché non rientra nelle nostre competenze, ma possiamo vietare che gli appartenenti al gruppo Frente Atletico entrino al Vicente Calderon durante le manifestazioni sportive ed è quello che faremo. Tutti i soci sono stati espulsi in maniera immediata e non potranno mai più tornare ad esserlo, mentre chi non era socio non potrà mai diventarlo in futuro […] Inoltre, è stata provata dalla polizia l’appartenenza di queste persone al gruppo ‘Frente Atletico’, e che hanno agito in maniera organizzata e pianificando gli incidenti. In base a ciò, la società ha deciso di cancellare, a partire da oggi, il Frente Atletico dai club di tifosi ufficiali della squadra, e di cessare qualsiasi relazione con il suddetto gruppo. La società userà tutti i mezzi in proprio possesso perché cartelli, bandiere o altri elementi che facciano riferimento al gruppo non vengano associati all’Atletico Madrid.”

Il Deportivo La Coruña, in attesa di sviluppi investigativi, si appresta a varare “misure che evidenzino la posizione assunta dal club contro la violenza e al 100% a favore di un calcio libero da ogni eccesso verbale e fisico”. La società galiziana ha deciso per la chiusura della Maraton Inferior, il settore dello stadio Riazor normalmente occupato dai Riazor Blues, per i prossimi due incontri contro il Malaga (in coppa e in campionato).

Per la sfida in programma sabato, in particolare, il Deportivo invita allo stadio “tutti i cittadini che vogliano esprimere la propria condanna nei confronti della violenza e dimostrare a tutto il mondo qual è il reale spirito di questa tifoseria unica”. Il biglietto sarà acquistabile al prezzo simbolico di un euro. Domani, prima della partita di Coppa del Re tra Deportivo e Malaga, sarà osservato un minuto di raccoglimento per ricordare il tifoso galiziano morto domenica scorsa.

Sulla chiusura della curva, il Deportivo invita i propri tifosi alla comprensione:

“Ci rendiamo conto che questa misura penalizza un gran numero di sostenitori che non ha nulla a che vedere con la violenza, a loro chiediamo comprensione e siamo sicuri che capiranno e che parteciperanno orgogliosamente al messaggio che il Deportivo La Coruna vuole trasmettere.”

antonio

Semplicemente uno che scrive... Giornalista sportivo con la passione per la letteratura e un'altra, smodata, per la musica (in particolare new wave, post punk, goth-rock e psych-rock ). Venera il mare grazie al sangue isolano di sua madre che scorre nelle vene, nonostante una vita trascorsa tra palazzi e cemento...

Recent Posts

Scelto il sostituto di Osimhen: che intreccio tra Juve e Napoli

Il sostituto di Victor Osimhen è stato finalmente individuato: anche Juventus e Napoli nel maxi…

9 ore ago

Bastano sette milioni in meno: così l’Inter batte Juve e Napoli

Inter, Juventus e Napoli: le big italiane tutte a caccia dello stesso calciatore, i nerazzurri…

11 ore ago

Tre giorni per il riscatto: Allegri pregusta lo scippo all’Inter

Il destino di un attaccante di Serie A è ancora tutto da scrivere: Allegri lo…

12 ore ago

Panico durante la partita, crolla in campo: compagni sotto choc

Dopo pochi minuti dall'inizio del match il difensore è crollato in campo: scenario terribile, compagni…

14 ore ago

Perché l’Inter è stata umiliata dal PSG: l’annuncio fa infuriare Marotta

L'Inter è stata battuta nettamente dal PSG, ma cosa è mancato davvero ai nerazzurri? La…

18 ore ago

Tutti pazzi per il bomber del momento: con 40 milioni è dell’Inter

L'Inter si appresta a realizzare il miglior mercato possibile per la stagione che verrà: attenzione…

22 ore ago