Roberto D’Aversa ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta del Lecce contro il Torino. Di seguito le sue parole.
SCONFITTA – «Andare dentro lo spogliatoio in svantaggio nonostante le tante occasioni create lascia rammarico ma in Serie A quando ti capitano vanno sfruttate perché poi contro una squadra come il Torino puoi pagarlo. Merito loro che hanno portato a casa un risultato pieno».
POCA CONCRETEZZA – «Abbiamo segnato quasi sempre, avendo giocato 48 ore dopo di loro possiamo averlo pagato ma non è una questione generica, abbiamo giocato contro una signora squadra mettendola sotto sul piano delle occasioni e del gioco. Il rammarico è per gli errori commessi sul gol preso, complimenti a loro che col minimo sforzo hanno portato a casa i tre punti. Ci serva da lezione».
COSA É MANCATO – «Il primo tempo abbiamo fatto tutto bene, bisogna solo curare di più la precisione al tiro. Bisogna migliorare sotto questo aspetto ma non c’è niente da rimproverare a questi ragazzi che stanno dando tutto e sul piano dell’atteggiamento stanno andando oltre le proprie potenzialità».
SE SI ASPETTA DI PIU’ DAGLI ATTACCANTI – «La situazione più clamorosa l’ha avuta Banda, un’altra Almqvist, quando si fa tutto il campo è normale che si possa essere lucidità, Lameck è un ragazzo giovane e dobbiamo dargli la possibilità di sbagliare».
PROSSIMI IMPEGNI – «Veniamo da due pareggi, non dobbiamo dimenticarci del nostro obiettivo e da dove siamo partiti. Se ci salviamo all’ultima giornata è un miracolo, forse la nostra partenza ha creato fin troppe aspettative, dobbiamo analizzare le cose in maniera equilibrata e tornare a far punti in campionato e in Coppa Italia».
Grande tristezza tra gli appassionati di calcio per la scomparsa di uno dei volti più…
Per Kean c'è la possibilità di un addio alla Fiorentina: pagano la clausola e resta…
Dusan Vlahovic torna a parlare durante un incontro con i giovani tifosi juventini, ma una…
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…