Juventus

L’ex nerazzurro commenta senza mezzi termini: “Thiago Motta è bravo ma se non cambia il ruolo ai suoi giocatori non sta bene”

Pagliuca sull’addio Motta alla Juve: “Calcio suo chiede tempo, Bologna avvantaggiato con Italiano”. Ex portiere analizza la scelta e l’impatto sui club.

Gianluca Pagliuca, leggendario portiere di Bologna e Inter, ha offerto al Resto del Carlino un’analisi schietta sull’esonero di Thiago Motta dalla Juventus. “Mi aspettavo che Motta lasciasse il segno a Torino, ma il suo calcio richiede tempo e una libertà che la Juve non gli ha concesso”, ha spiegato l’ex numero uno. Secondo Pagliuca, l’addio del tecnico italo-brasiliano ha rappresentato un vantaggio per il Bologna, che sotto la guida di Vincenzo Italiano sta trovando continuità e identità.Un ritorno di Motta avrebbe potuto creare scompiglio in una squadra già ben strutturata”, ha aggiunto, sottolineando la stabilità rossoblù. Anche un noto giornalista ha rilasciato delle dichiarazioni su Motta.

Inter-Bologna, un bivio per la Champions

Parlando della sfida imminente tra Inter e Bologna, Pagliuca ha messo in luce il valore cruciale del match per entrambe le squadre. Con Motta ancora alla Juve, il Bologna avrebbe affrontato una situazione più favorevole. Ora, con Tudor, i bianconeri sono più solidi”, ha osservato. Tuttavia, l’ex portiere è ottimista sulle ambizioni europee dei rossoblù: “La Champions è alla portata, ma anche l’Europa League sarebbe un gran risultato”. Pagliuca ha elogiato la crescita del Bologna, capace di rivaleggiare con squadre come l’Atalanta, invitando i giocatori a mantenere la concentrazione in un campionato sempre più combattuto.

La Juve di Tudor e le ambizioni rossoblù

Sul nuovo corso juventino, Pagliuca ha parole di stima per Igor Tudor:È un allenatore concreto, sa ottenere risultati ovunque”. Tuttavia, il suo consiglio al Bologna è netto: “Pensate al vostro cammino, avete tutto per fare bene”.

Exit mobile version