Marcus Thuram non smette di stupire e pensare che era stato preso con mille dubbi al suo seguito e che soprattutto doveva essere la riserva di Lukaku, primo obiettivo di Marotta e Ausilio per l’attacco.
Nella sua carriera prima di questa stagione aveva giocato come centravanti solo l’ultimo anno al Borussia Mönchengladbach; il figlio d’arte nasce infatti come esterno offensivo, prevalentemente occupava la zona di sinistra. Anche da centravanti però non aveva l’istinto del bomber: la sua miglior stagione è stata la scorsa con 13 goal realizzati. Il precampionato a 0 reti aveva aumentato lo scetticismo intorno a lui ma una volta iniziato a fare sul serio è tutto svanito.
La Gazzetta dello Sport dedica un lungo approfondimento ai miglioramenti del francese sottolineando come i meriti siano non solo sui ma anche di Simone Inzaghi. Sì perché è stato il tecnico, insieme ad Ausilio per la verità, a vederlo solo ed unicamente come punta centrale. Thuram ha dimostrato un’intelligenza ed un’applicazione unica visto che è spesso l’ultimo a lasciare Appiano Gentile. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: si avvia verso la sua miglior stagione in carriera e siamo solo a metà. Con la rete di ieri ha raggiunto la doppia cifra in tutte le competizioni ma non ha nessuna voglia di fermarsi. La rosea sostiene che con le sue caratteristiche ha sostituito insieme Dzeko e Lukaku, due che l’Inter aveva perso forse non per scelta.
L’articolo L’exploit di Thuram non accenna a fermarsi: sostituiti in un colpo solo Dzeko e Lukaku proviene da Notizie Inter.
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