Avvio shock dell’Inter con Bastoni che sbaglia un disimpegno favorendo lo 0-1 di Dwamena. I nerazzurri provano a rispondere con tre tentativi dal limite di Lautaro Martinez che però non vanno a bersaglio; ci prova anche Thuram di testa ma Sherri blocca facilmente. Successivamente il portiere degli albanesi neutralizza il mancino di Mkhitaryan; la squadra di Inzaghi gioca bene ma spreca molto, Thuram ciabatta una facile conclusione e si becca anche qualche fischio. A fine primo tempo Lautaro sbaglia una facile conclusione di testa colpendo Sherri; si va a riposo sul risultato bugiardo di 0-1.
L’Inter riesce a pareggiare al 55′ con un grandissimo goal di Barella che sfrutta la grande connessione che si creata nel corso degli anni con Bastoni: lancio millimetrico del centrale, stop e diagonale chirurgico del sardo. Al 68′ viene concesso un calcio di rigore all’Egnatia per un fallo di mano di Lautaro Martinez; dal dischetto Medeiros trasforma col cucchiaio. Successivamente c’è un altro errore grave del Toro che a tu per tu col portiere avversario non riesce a trafiggerlo. All’80’ il gran cross di Valentino Lazaro trova Lautaro Martinez che si fa perdonare segnando in tuffo; 3 minuti dopo il capitano si guadagna e trasforma il rigore del 3-2. Al 90′ Correa si allarga sulla fascia e serve Stabile che appoggia in rete per il 4-2 finale.
L’articolo L’Inter domina l’Egnatia ma riesce a conquistare la vittoria solo nel finale proviene da Notizie Inter.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…