List muore di Sla: giocò con Foggia e Bologna

[blogo-video id=”699031″ title=”Il ricordo del calciatore Stefano Borgonovo, diventato simbolo della lotta alla Sla” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.calcioblog.it/a/afa/hqdefault-jpg.png” thumb_maxres=”0″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=iLP56TB64zA” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjk5MDMxJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjM3NSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9pTFA1NlRCNjR6QT9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzY5OTAzMXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjk5MDMxIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjk5MDMxIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]

Paolo List, ex terzino tra gli altri di Bologna e Foggia, è deceduto nella notte tra domenica e lunedì a causa della Sla. List aveva lasciato il calcio giocato a soli 33 anni, dopo aver iniziato la carriera tra i professionisti nel Pergocrema. L’ultima stagione da giocatore, 20 stagioni orsono, con la maglia del Palazzolo, dopo aver vestito anche le casacche di Jesi e Monopoli quasi sempre nel ruolo di terzino.

Nato a Casalbuttano, in provincia di Cremona, List aveva aperto un bar a Ripalta Cremasca, ma era rimasto comunque nel calcio dilettantistico: sulla panchina della Ripaltese ha ottenuto la promozione dalla terza alla seconda categoria. A 52 anni l’ultimo atto della sua esistenza: nella notte tra domenica e lunedì il decesso per Sla, la stessa malattia che nel 2013 ha portato via l’ex Milan e Fiorentina, Stefano Borgonovo. Il Foggia, suo ex club, lo ricorda così:

“Schivo e riservato, se n’è andato in silenzio e senza clamori così come era stato in vita. Noi del Foggia Calcio non possiamo che salutarlo così come lo salutavano i suoi tifosi: Ciao Paolo, Paolo, Paolo, Paolo List, List”.