Il Liverpool centra la settima vittoria consecutiva, la decima di questo 2014 nel quale è ancora battuto dopo dodici uscite, meglio non poteva cominciare l’anno nuovo dopo il doppio ko natalizio contro Manchester City e Chelsea che sembrava aver tagliato le gambe ai ragazzi di Brendan Rodgers. Ad Anfield Road i Reds hanno la meglio su un Sunderland assolutamente non arrendevole che ci ha provato fino all’ultimo minuto a pareggiare i conti. I padroni di casa passano in vantaggio con una punizione gioiello di Gerrard, raddoppia Sturridge in apertura di ripresa, si rivelerà invece inutile il gol di Ki che serve solo ad accorciare le distanze.
La prima mezz’ora di gara passa senza troppe emozioni, sono poche le azioni degne di nota e in generale non vengono create occasioni da gol da nessuna delle due squadre. L’episodio chiave arriva al 37′ quando Vergini atterra Suarez che lo aveva saltato secco, il difensore rischia forte il cartellino rosso ma per sua fortuna l’arbitro decide di mostrare soltanto un giallo. Ma proprio dalla punizione assegnata per questo fallo nasce il gol del vantaggio, il calcio piazzato lo trasforma in maniera magistrale Gerrard. Un gioiello balistico del capitano dei Reds che permette ai padroni di casa di tornare negli spogliatoi con un gol di vantaggio, anche se il risultato lo deve salvare Mignolet su Wickham che cerca il pareggio immediato.
La ripresa si apre con il raddoppio del Liverpool ed è un altro grande gol, l’autore questa volta è Sturridge con un sinistro a giro perfetto. Per l’attaccante è il ventesimo gol in questa Premier League, ad Anfield non si vedeva una coppia di attaccanti sopra quota venti (l’altro è ovviamente Suarez) dal 1963/64 quando le due punte erano Roger Hunt e Ian St John. Lo stesso Sturridge sfiora due volte la doppietta, il suo primo tentativo viene bloccato beffardamente proprio dal compagno di reparto uruguayano, il secondo dalla traversa. Anche il Sunderland colpisce un legno con Cattermole, i Black Cats però trovano il gol del 2-1 con il sudcoreano Ki di testa sugli sviluppi di un corner. Nonostante gli sforzi degli ospiti, il Liverpool conquista i tre punti e continua a inseguire e sognare un titolo che manca da 24 lunghissimi anni.
Marcatori: Gerrard 39′ (L), Sturridge 48′ (L), Ki 76′ (S).
Liverpool (4-3-1-2): Mignolet; G. Johnson, Agger, Skrtel, Flanagan; Henderson, Gerrard, Allen; Coutinho; Suarez, Sturridge (dal 77′ Sterling).
A disposizione: Jones, Iago Aspas, Moses, Sakho, Cissokho, Lucas Leiva.
Allenatore: Rodgers.
Sunderland (3-4-1-2): Mannone; Brown, O’Shea, Vergini; Bardsley, Bridcutt, Cattermole, Dossena (dall’83’ Colback); Giaccherini (dal 61′ A. Johnson); Altidore, Wickham (dall’81’ Ki).
A disposizione: Larsson, Roberge, Scocco, Ustari.
Allenatore: Poyet.
Ammoniti: Bardsley (S), Vergini (S).
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