La Juve per il filone della manovra stipendi aveva trovato un accordo con il procuratore federale Chiné sotto forma di sanzione economica, per la soddisfazione delle due parti. Il contenuto dell’intesa è dovuto passare al vaglio del Coni che ha posto l’obiezione legata alla recidiva delle violazioni. E quindi si è arrivato deferimento.
A spiegarlo è Tuttosport che svela che l’accordo potrebbe essere riproposto. Il patteggiamento, infatti, può essere proposto direttamente dal Tribunale Federale che potrebbe accettarlo o no. Procedere con la sanzione su richiesta dopo aver ricevuto l’incolpazione, tuttavia, porterebbe la Juve ad una sorta di ammissione di colpa innanzi alla giustizia ordinaria. L’alternativa è il processo.
The post Manovra stipendi Juve: c’era l’accordo con Chinè. Ma il Coni… appeared first on Juventus News 24.
L'Inter sta ancora facendo i conti con un mercato che stenta a dare segnali decisi,…
A 34 anni anni Ilkay Gundogan ha ancora voglia di dire la sua, ma col…
Il mercato del Milan di Allegri accelera e si prepara a chiudere quattro importanti operazioni…
Una decisione destinata a far discutere, tra delusione e malumori crescenti della tifoseria nerazzurra: la…
Non c'è proprio pace per Teun Koopmeiners: Igor Tudor ha ormai preso una decisione, la…
L'arrivo di Modric al Milan è sicuramente un momento speciale per la Serie A, ma…