La Juve per il filone della manovra stipendi aveva trovato un accordo con il procuratore federale Chiné sotto forma di sanzione economica, per la soddisfazione delle due parti. Il contenuto dell’intesa è dovuto passare al vaglio del Coni che ha posto l’obiezione legata alla recidiva delle violazioni. E quindi si è arrivato deferimento.
A spiegarlo è Tuttosport che svela che l’accordo potrebbe essere riproposto. Il patteggiamento, infatti, può essere proposto direttamente dal Tribunale Federale che potrebbe accettarlo o no. Procedere con la sanzione su richiesta dopo aver ricevuto l’incolpazione, tuttavia, porterebbe la Juve ad una sorta di ammissione di colpa innanzi alla giustizia ordinaria. L’alternativa è il processo.
The post Manovra stipendi Juve: c’era l’accordo con Chinè. Ma il Coni… appeared first on Juventus News 24.
Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…
L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…
Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…
Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…
Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…