Al Corriere dello Sport, Massimo Mauro ha così analizzato la situazione in casa Juve.
LOTTA SCUDETTO – «L’Inter la metterei un gradino sopra rispetto a tutte le altre, avendo qualcosa in più in termini di organico. La Juve con quella rosa può e deve lottare per lo scudetto. Sarebbe grave se giocasse male come l’anno scorso. Dalle prime tre partite il copione sembra diverso e sembra quello ideale per provare a vincere o almeno per invogliare i tifosi a tornare allo stadio».
COLPO GIUNTOLI MANCATO – «No, perché lui non è un mago e prima di comprare bisognava vendere. Adesso tocca ai giocatori dare di più. In un altro contesto la Juve avrebbe fatto bene a cambiare molto rispetto all’anno scorso, ma quanto accaduto nei mesi passati è stato un impedimento sia per programmare e sia per spendere».
ALLEGRI – «Adesso tutto è nelle sue mani. Diventa una questione di gioco, di identità da costruire per ritrovare la voglia di vincere. Dovrà spronare i giocatori a dare qualcosa in più, soprattutto a chi è in squadra da più tempo e deve ritrovare gli stimoli adatti. Anche questa scommessa dipende molto dall’allenatore».
POGBA – «Io non l’avrei mai ripreso. Al 100% sarebbe fondamentale, ma negli spezzoni che fa si capisce perché può fare solo venti o trenta minuti. Le sue gambe non sono quelle di qualche anno fa, così su di lui non può fare affidamento oltre un minutaggio limitato».
The post Mauro: «La Juve ha l’obbligo di giocarsi lo Scudetto. Pogba Non l’avrei mai ripreso» appeared first on Juventus News 24.
La Roma potrebbe presto affondare il colpo per un calciatore del Milan che piace tantissimo:…
Un nome che accende il duello tra Inter e Juventus, ma su cui i nerazzurri…
Al Milan manca solo un piccolo tassello per completare il mercato in entrata e mettere…
Torna uno storico programma della Rai, in un format rivisitato: alla conduzione Paola Ferrari e…
Il Napoli è chiamato a tornare prepotentemente sul mercato, dopo che gli esami hanno evidenziate…
L'Inter ha pronta un'offerta da 30 milioni di euro per arrivare al giocatore: che beffa…