La Gazzetta dello Sport ha intervistato Riccardo Milani che ha parlato così dello Scudetto conquistato dall’Inter. “Lo scudetto è arrivato soprattutto grazie alla compattezza e alla passione del gruppo e questo credo non cambierà. L’Europeo purtroppo ci ha insegnato che sono due ingredienti fondamentali… Occhio al Napoli di Conte, non credo sia tornato in Italia per perdere e può concentrarsi solo sul campionato“.
“Quando avevo 5-6 anni mio padre, lazialissimo, mi ha portato allo stadio per farmi diventare biancoceleste. Peccato abbia scelto la partita sbagliata… L’avversario era l’Inter di Herrera, quella di Sartiburgnichfacchetti, quella che ti entra nel cuore e non va più via. E così è stato. Vincemmo 3-1, segnò Mazzola. Tra l’altro quando giocavo a pallone, regolarmente in maglia nerazzurra, ero per tutti Mazzolino perché ero secchissimo”.
“Diciamo che il cuscinetto Chelsea-Roma aiuta”.
“Calha è uno che spero non vada via mai. In realtà io spero non vada via nessuno, a partire da Barella che per me è uno dei giocatori più forti del mondo in questo momento. E poi Lautaro, un grandissimo. Siamo una squadra potente, per questo mi auguro non venga tutto deciso dal mercato”.
Il Napoli campione d’Italia prepara una rivoluzione per dare ad Antonio Conte le armi giuste…
Il futuro di Kean sembra ormai lontano dalla Fiorentina: un club avrebbe sondato l'attaccante, ma…
Per chi ha seguito l’Inter degli ultimi mesi, il passaggio alla fase a eliminazione diretta…
Il mercato della Juventus prende forma tra esigenze difensive e l’ambizione di tornare protagonista, con…
Sono giorni di grandi novità in casa Inter, soprattutto grazie all ostraordinari oaffare che sembra…
Federico Chiesa ha vissuto un’esperienza complessa sotto la guida di Arne Slot al Liverpool. Nonostante…