Vincenzo Montella fa i conti con i progressi di Hakan Calhanoglu, che di fatto è molto diverso dal giocatore che ha allenato al Milan; ecco le sue parole a Sky Sport. “Ha trovato una nuova posizione in campo che non ho ancora sperimentato con lui in Nazionale visto che noi giochiamo in maniera diversa. Dico che è il più forte perché è maturo, riesce a ottimizzare la sua qualità fisica, riesce a gestire i momenti della partita, guida i compagni, fa gol”.
“In questo momento rispondo di sì, sa leggere la partita, le situazioni di gioco, lo si vede in campo. Ottimizza il suo talento, tutta la sua capacità fisica: non spende nulla in più di quello che è necessario. Quando è arrivato al Milan, arrivava da sei mesi di inattività per squalifica. Aveva bisogno di ritmo, in Italia c’è meno spazio e meno tempo in attacco, adesso gioca in una posizione diversa, l’Inter funziona, è ben messa in campo e anche lui è cresciuto molto come calciatore, come letture, è sempre presente in campo. Velocizza il gioco quando serve, sa quando rallentarlo. La squadra è messa bene in campo e lui gioca con facilità”. Montella ha allenato Calhanoglu al Milan impiegandolo praticamente sempre come trequartista. È stato Simone Inzaghi all’Inter a trasformarlo prima in mezzala e poi addirittura in regista dopo il grave infortunio di Brozovic della passata stagione.
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