Intervenuto ai microfoni di Radio TV Serie A, lo storico presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ha così parlato del suo rapporto coi nerazzurri.
QUANTO PENSO ALL’INTER? – «Sono due modi diversi di viverla quando sei presidente e oggi: prima sei responsabile e sei preso dal senso del dovere e dalla passione e non molli. Quando sei tifoso sei libero di arrabbiarti con la società e i giocatori e vivere diversamente: porti a casa molto più serenamente. L’Inter è molto importante per la mia vita: chi si riferisce a noi, pensa all’Inter. Con chiunque io parli, si parla anche dell’Inter».
ERA PIÙ FACILE PRIMA O ADESSO? – «Sono due modi diversi di viverla quando sei presidente e oggi: prima sei responsabile e sei preso dal senso del dovere e dalla passione e non molli. Quando sei tifoso sei libero di arrabbiarti con la società e i giocatori e vivere diversamente: porti a casa molto più serenamente. L’Inter è molto importante per la mia vita: chi si riferisce a noi, pensa all’Inter. Con chiunque io parli, si parla anche dell’Inter».
COME SAREBBE LA MIA VITA SENZA INTER? – «Chi lo sa, c’è sempre stata. Il calcio è importante, noi volevamo bene all’Inter: mio papà era tanto tifoso, ci aveva trascinato tutti, è stato un grandissimo presidente. E’ stato anche per me naturale quanto ho fatto».
CLICCA QUI PER L’INTERVISTA COMPLETA
Per Kean c'è la possibilità di un addio alla Fiorentina: pagano la clausola e resta…
Dusan Vlahovic torna a parlare durante un incontro con i giovani tifosi juventini, ma una…
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…