Quanti rimpianti per il Napoli. I partenopei vengono eliminati dall’Europa League dopo aver sprecato una valanga di occasioni dopo il gol del vantaggio siglato da Goran Pandev. Il calcio non perdona in questi casi e il Porto, squadra esperta e tradizionalmente a suo agio in queste competizioni, ha punito la squadra di Benitez sfruttando le prime due occasioni utili. L’Italia aggrappata ad una sola formazione italiana nelle coppe europee, la Juventus. I bianconeri hanno vinto il confronto contro la Fiorentina, un derby capitato forse troppo presto, che ha eliminato un’altra squadra italiana.
La partita – Napoli arrembante nei primi minuti di gioco: ci prova subito Mertens, poi al 6′ tiro di Insigne dalla distanza, Fabiano respinge. Qualche secondo dopo Henrique viene toccato in area di rigore da Danilo, ma l’arbitro lascia correre. Al 18′ piede a martello di Quaresma su Mertens, fallo pericolosissimo con il belga costretto alle cure mediche. Ma Atkinson fischia incredibilmente fallo contro il Napoli. Al 17′ occasione per Higuain: davanti al portiere l’argentino controlla male, pallone sul fondo. Al 21′ Higuain porta il pallone fino all’area avversaria e serve il macedone che alza quanto basta il pallone e non sbaglia davanti a Fabiano, 1-0 meritatissimo per gli azzurri. Al 32′ punizione di Insigne respinta dalla barriera, palla che arriva a Mertens, ma è provvidenziale Fabiano in uscita.
Al 33′ si fa vedere finalmente il Porto: calcio d’angolo per il Porto, colpo di testa di Jackson Martinez pericolosissimo, palla fuori. Al 38′ crandissimo assist di Higuain per Mertens, pallone calciato al volo dal belga al limite dell’area e bloccato da Fabiano. Al 40′ altra occasione per Insigne che aggira Danilo e calcia il pallone sull’esterno della rete. Al 45′ tiro di Inler dalla distanza, pallone fuori.
Nella ripresa il Napoli inizia bene: al 51′ ennesima occasione, colpo di testa di Insigne, respinge Fabiano. Al 57′ si fa vedere il Porto: Carlos Eduardo salta indisturbato davanti a Reina, pallone fuori di pochissimo. Ma è ancora il Napoli a sprecare (incredibile il conto delle azioni non finalizzate dagli azzurri): Higuain controlla il pallone in area e calcia a botta sicura, Fabiano devia miracolosamente in angolo al 59′. Due minuti più tardi Ghoulam combina con Insigne, pallone a giro dell’attaccante campano, Fabiano respinge. Al 67′ sinistro di Mertens dal limite, palla sull’esterno della rete. Due minuti dopo la beffa: sinistro preciso del nuovo entrato, difesa del Napoli disattenta.
Il Napoli accusa il colpo, al 71′ Defour sfiora il gol del 2-1 per il Porto, palo esterno colpito. Al 76′ grandissima azione di Quaresma che dopo un gioco di gambe scarica sotto l’incrocio dei pali il pallone. Il San Paolo è ammutolito, c’è solo la consolazione (magrissima) del gol che pareggia la partita nei minuti di recupero: assist di Callejon, Zapata appoggia in rete.
Napoli (4-2-3-1): Reina; Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Behrami, Inler; Mertens (38′ st Callejon), Pandev (23′ st Hamsik), Insigne; Higuain (33′ st Zapata). A disp.: Colombo, Britos, Reveillere, Dzemaili, Zapata. All. Benitez
Porto (4-3-3): Fabiano; Danilo, Reyes, Mangala, Ricardo; Defour, Fernando, Carlos Eduardo (18′ st Josuè); Varela (21′ st Ghilas), Jackson Martinez, Quaresma (36′ st Lica). A disp.: Kadu, Herrera, Agu, Quintero. All. Luis Castro
Arbitro: Atkinson (Inghilterra)
Marcatori: 21′ Pandev (N), 24′ st Ghilas (P), 31′ st Quaresma (P), 46′ st Zapata (N)
Ammoniti: Henrique, Behrami (N); Fernando (P)
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…