Nazionale, Cesare Prandelli: “Tutti devono pensare al Mondiale. Totti, Del Piero, anche Cassano…”

In occasione del suo 56esimo compleanno, Cesare Prandelli, commissario tecnico della Nazionale azzurra, è stato intervistato da Sky Sport 24. L’allenatore di Orzinuovi ha affrontato molti argomenti ma soprattutto ha parlato delle pretendenti al prossimo scudetto fino ad arrivare al prossimo campionato mondiale che si svolgerà in Brasile nel 2014.

Le dichiarazioni più interessanti riguardano proprio il Mondiale brasiliano, nella fattispecie la rosa dei 23 giocatori che verranno scelti al termine della prossima stagione. Prandelli ha manifestato la volontà di non chiudere aprioristicamente le porte a nessuno, facendo riferimento anche a giocatori in età decisamente avanzata e fuori dal giro della Nazionale da un bel po’ di tempo.

Il riferimento in questione è a Francesco Totti, pronto per la ventiduesima stagione con la casacca della Roma, e ad Alessandro Del Piero, storico capitano della Juventus e attualmente impegnato nel massimo campionato australiano con la maglia del Sydney.

Queste sono state le dichiarazioni di Prandelli a riguardo:

Tutti devono pensare di poter fare il mondiale. Alla fine di marzo, aprile, cercheremo di capire quelli che avranno la condizione migliore, Totti, Di Natale, ci mettiamo anche Del Piero, non tanto per far dei nomi, ma per far capire che andremo, mi auguro, toccando ferro, facendo gli scongiuri, in questa spedizione, che sarà una spedizione nella quale si deve pensare di poter fare il massimo. Quindi, devi andare con i giocatori migliori, non devo programmare in quel momento, ma devo allestire una squadra che sia la più forte in assoluto.

Riguardo Del Piero, è giusto dire che sarà difficile valutare esattamente il suo operato, considerando che la A-League è un campionato di livello non proprio eccelso ma Prandelli ha affermato che sono altri i fattori determinanti per la convocazione:

Seguiremo tutti quelli che possono veramente fare la differenza. Ho detto Del Piero perché, comunque, ha ancora un grande entusiasmo, una grande voglia di fare.

A sorpresa, Cesare Prandelli ha aperto anche ad Antonio Cassano, neo-attaccante del Parma, che ormai sembrava essere vittima perenne del suo famoso codice etico:

Dobbiamo seguire tutti, anche Cassano, perché con noi Antonio ha fatto un Europeo straordinario. Se farà a Parma una stagione stratosferica e troverà una condizione incredibile, lo prenderemo, sicuramente, in seria considerazione.

Passando dalla Nazionale alla Serie A, infine, il commissario tecnico ha espresso la sua opinione circa la corsa scudetto:

Napoli e Fiorentina hanno fatto sognare i tifosi, stanno facendo sognare i tifosi ed è un traguardo straordinario. E’ chiaro che le aspettative sono alte, si alza un po’ l’asticella però, se vuoi essere competitivi, devi per forze di cose fare questo. Queste due squadre hanno fatto non bene, molto bene. Penso che la Juventus parta sempre avvantaggiata, perché dopo due anni con questa continuità, con questa voglia, questa cattiveria, penso che sarà difficile per le altre scalzarla.

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