Daouda Peeters, centrocampista di proprietà della Juventus e in prestito al Sudtirol, ha così parlato a Cronache di Spogliatoio.
LA MALATTIA – «Ho avuto paura di morire. Sono sempre stato in salute, poi da un giorno all’altro è cambiata ogni cosa. Un giorno in allenamento le mie gambe hanno smesso di funzionare. Sono caduto e non riuscivo più a camminare, non sentivo più niente. Il momento più brutto della mia vita è cominciato dal nulla, perdevo equilibrio e forza nella corsa e nel tiro. Ho rischiato di non poter riprendere a camminare, sono stato due settimane bloccato a letto. In tre giorni ho perso completamente l’uso delle gambe. Non senti i piedi, il nulla dalla vita in giù. Sai poi non esiste una cura, quindi non ci puoi fare molto. Se non pregare. E nessuno ha mai capito la causa della mia malattia».
ESORDIO ALLA JUVE – «È stato il giorno più bello della mia vita. Avevano già vinto lo scudetto, ma sai cosa vuol dire per un ragazzino esordire accanto a gente come Cristiano Ronaldo, Dybala o Chiellini? Sono stato anche il primo belga della storia della Juventus. È stato come vivere un sogno. Quello che ti impressiona più di tutti è Paulo. Non sbaglia mai la giocata, te la dà sempre pulita. A volte in allenamento faceva delle cose che mi chiedevo ‘ma come ha fatto?’. Sembrava di stare alla PlayStation».
The post Peeters a cuore aperto: «Ho avuto paura di morire. Non sentivo le gambe, potevo solo pregare» appeared first on Juventus News 24.
Torna uno storico programma della Rai, in un format rivisitato: alla conduzione Paola Ferrari e…
Il Napoli è chiamato a tornare prepotentemente sul mercato, dopo che gli esami hanno evidenziate…
L'Inter ha pronta un'offerta da 30 milioni di euro per arrivare al giocatore: che beffa…
Sembra che la Juventus sia molto vicina a concludere un'operazione assai importante: scopriamo di più…
A pochi giorni dall'inizio del campionato arriva una notizia pesante per il Milan: Allegri deve…
In un mercato che non sta dando gioie a Chivu, c'è un nome che fortunatamente…