E’ l’ultimo atto dell’Europa League e a contendersi la coppa saranno Benfica e Chelsea. Due formazioni che hanno sicuramente meritato di accedere in finale. Il Chelsea è ancora campione d’Europa in carica e lo sarà almeno per altri dieci giorni, quando o Bayern Monaco o Borussia Dotmund alzeranno la coppa dalle grandi orecchie al cielo di Wembley. Il Benfica potrebbe aver subito il contraccolpo psicologico dopo l’incredibile partita persa contro il Porto, nel campionato lusitano.
In questa competizione il Benfica ha eliminato Bayer Leverkusen, Bordeaux, Newcastle ed infine i turchi del Fanerbahçe. Il Chelsea, uscito nella fase a gironi della Champions e poi “retrocesso” in Europa League, ha fatto fuori Sparta Praga, Steaua Bucarest, Rubin Kazan e in semifinale il Basilea. Nell’unica finale giocata ad Amsterdam, al vecchio Olympisch Stadium nel 1962, un Benfica preso per mano da Eusébio cancellò la tripletta nel primo tempo di Ferenc Puskás battendo il Real Madrid 5-3. Era il secondo titolo europeo consecutivo per un Benfica che poi ha perso le sei successive finali UEFA disputate.
Il Chelsea sarà privo del belga Hazard, ma spera di diventare la quarta squadra ad avere in bacheca Coppa dei Campioni, Coppa delle Coppe e Coppa UEFA Europa League. Le quote Snai sono sbilanciate (ma non in maniera eccessiva) verso i Blues: la vittoria della squadra di Benitez entro i 90 minuti di gioco vale 2.25 volte la scommessa, il pareggio è da tenere d’occhio ed è fissato a 3.30, mentre l’affermazione dei portoghesi è quotata a 3.10. Buona anche la quota del “No Goal” che in una finale non è mai improbabile (2.00).
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