In casa Roma, la parola scudetto è praticamente diventata impossibile da pronunciare e stavolta non si tratta di una questione di semplice scaramanzia. I 14 punti di distanza (che potrebbero diventare 11 perché la Roma ha una partita in più da giocare) tra la capolista Juventus e la compagine giallorossa, ormai, sono praticamente impossibili da recuperare a meno che i bianconeri non si “suicidino” durante le prossime dieci giornate.
Di conseguenza, nella conferenza stampa della vigilia della trasferta di Verona contro il Chievo, Rudi Garcia si è concentrato maggiormente sulla lotta al secondo posto. In questo caso, i punti di distanza sono 3 (che, come già scritto, potrebbero diventare 6 dopo la gara da recuperare con il Parma) e non è ancora tempo di adagiarsi sugli allori.
La partita con il Chievo, come tutte le altre partite che restano in fin dei conti, è fondamentale e l’eliminazione del Napoli dall’Europa League, consumatasi ieri sera con il pareggio tra la squadra di Rafa Benitez e il Porto, fa sì che i partenopei possano ora concentrarsi unicamente sullo stesso obiettivo dei giallorossi.
L’allenatore francese della Roma, però, ha voluto diffondere ottimismo nell’ambiente. Queste, le sue principali dichiarazioni:
Sono certo che andremo direttamente in Champions senza passare per i preliminari ma adesso pensiamo alla partita col Chievo: fare tre punti sarà fondamentale. L’eliminazione del Napoli dalla coppa? C’è sempre un lato positivo e uno negativo.
Rudi Garcia ha voluto sottolineare la forma fisica di Francesco Totti. Il tecnico si è augurato che il capitano continui a giocare bene e ha anche aggiunto che si meriterebbe una chiamata dal commissario tecnico della nazionale, Cesare Prandelli, per i prossimi mondiali in Brasile.
Per quanto riguarda altri giocatori, Garcia ha voluto ribadire l’importanza di Ljajic nel suo progetto; riguardo Gervinho, invece, ha semplicemente dichiarato che è normale farlo giocare spesso quando non si dispone di un altro giocatore del suo stesso profilo; su Florenzi, invece, il tecnico non ha escluso l’eventualità di farlo giocare a centrocampo; su Romagnoli, infine, Garcia ha sottolineato la sua polivalenza e maturità. Il tecnico francese, inoltre, è anche pronto per lanciare in campo il giovane Luca Mazzitelli.
Sulla possibilità, infine, di impiegare Totti e Destro insieme, Rudi Garcia non l’ha esclusa anche se ha aggiunto che questa scelta dipende molto dall’avversario che si ha davanti.
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