Roma, spogliatoio rovente dopo il Bayern: furia Nainggolan, giallo Totti

[blogo-video provider_video_id=”4HcSGq8j1D0″ provider=”youtube” title=”DS 7Gold – (ROMA BAYERN MONACO 1-7) UMILIAZIONE STORICA e LA FURIA DI CLAUDIO ZULIANI” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=4HcSGq8j1D0″]

La Roma è già pronta a ripartire dalla Sampdoria: parola di Rudi Garcia. Dopo la storica imbarcata rimediata martedì sera contro il Bayern Monaco allo stadio Olimpico, i giallorossi vogliono trasformare la rabbia in energia positiva per conquistare i tre punti contro i blucerchiati e ripartire alla conquista dello scudetto che il tecnico francese sostiene di avere già in tasca. “Quest’anno vinceremo lo scudetto, ora ne sono sicuro, perché siamo più forti della Juventus”, ebbe a dire qualche giorno fa Garcia, che non ha cambiato idea nemmeno dopo la batosta in coppa.

“Fa male ma dobbiamo rialzare la testa – ha twittato ieri – , da oggi il primo obiettivo torna ad essere un campionato da vincere”.

Intanto, oggi, il quotidiano ‘Repubblica’ rivela alcuni retroscena relativi alla gara persa dalla Roma contro il Bayern Monaco, parlando di spogliatoio polveriera già durante l’intervallo. Al termine dei primi 45 minuti, Garcia ha deciso di lasciare fuori Francesco Totti: il capitano non aveva praticamente mai visto il pallone, ma il perché sarebbe da ricercare in uno stato influenzale che non gli avrebbe consentito di esprimersi al meglio. Da qui la decisione di puntare nella ripresa su Florenzi, nonostante il risultato (5-0 a favore dei bavaresi) avesse ormai messo la partita su un binario morto per i giallorossi. A parte questo, Garcia ha provato a scuotere la squadra, visibilmente scossa e amareggiata per aver subito cinque reti in un solo tempo.

Il peggio, però, sarebbe avvenuto a fine partita, quando il belga Radja Nainggolan sarebbe rientrato negli spogliatoi urlando come un pazzo e tirando pugni contro gli armadietti. Sotto accusa soprattutto gli attaccanti, Iturbe e Gervinho, che non avrebbero dato un sufficiente supporto nella fase difensiva, lasciando i fianchi della Roma facili preda di Robben e compagnia. Inoltre, come riferisce sempre il quotidiano, diversi elementi della rosa della Roma avrebbero salutato con “troppa” nostalgia il difensore Benatia, dicendogli addirittura “ci manchi tanto”. Un affetto che da alcuni sarebbe stato visto come una mancanza di rispetto per chi è arrivato quest’anno e che, al di là della sconfitta col Bayern. Ha fin qui fatto molto bene.