14.00: ufficializzata la vendita in conferenza stampa. La cessione della Sampdoria è totale. Ferrero parla già da presidente:
«Voglio portare un calcio spettacolo»
E ancora:
«Voglio imporre un nuovo modello calcistico partendo dallo stadio, che sarà la nostra arena. Posso rassicurare i tifosi dicendo che voglio vincere. Gli investimenti sul mercato? Procediamo con calma, arriveranno. Voglio battere Aurelio De Laurentiis. Lo stimo molto ma intendo fare meglio di lui»
una sfida calcistico-cinematografica, dunque.
Garrone ha aperto la conferenza stampa leggendo un comunicato ufficiale:
«Ho consegnato una splendida macchina, bella e competitiva. Vi saluto così».
La Sampdoria cambia proprietà. Garrone vende la società all’imprenditore romano Massimo Ferrero, produttore cinematografico.
L’annuncio, del tutto irrituale e inatteso, è arrivato via Twitter da parte di Enrico Mantovani, ex presidente del club e figlio di Paolo Mantovani.
Benvenuto a Massimo Ferrero! Ma ancora più importante GRAZIE ai nostri Presidenti Duccio, Edoardo e a tutta la famiglia Garrone. Forza Samp
— enrico mantovani (@EnricoMantovani) 12 Giugno 2014
Sui social network corre l’incredulità dei tifosi: nessuno aveva avuto sentore dell’intenzione di questa operazione.
Si tratterebbe, secondo Il Secolo XIX, di una cessione definitiva e totale (per inciso, il sito del quotidiano ligure, evidentemente preso d’assalto dai tifosi blucerchiati per saperne di più, risulta irraggiungibile nelle sue pagine interne in cui si parla della notizia, a riprova della sorpresa e dell’interesse per la medesima).
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