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12 Gennaio 2014 – Doveva essere la serata del giapponese Honda, accolto da tantissimi connazionali al Mapei Stadium di Reggio Emilia, ed invece a brillare è stato l’italianissimo Domenico Berardi, autore di una prestazione magistrale ma soprattutto di quattro gol in appena 47 minuti di gioco. Serata decisamente amara per il Milan, che ha incassato la settima sconfitta in campionato ed ora si trova soltanto a +6 sulla zona retrocessione. E pensare che la partita si era messa molto bene per i rossoneri, riusciti a passare in vantaggio con un gol di Robinho al nono minuto di gioco.

Dopo appena quattro minuti la squadra di Allegri è riuscita anche a raddoppiare grazie a Mario Balotelli, ben pescato a centro area da un cross di Cristante. Tutto sembrava andare per il verso giusto, ma il Milan non aveva ancora fatto i conti con ‘Mimmo’ Berardi. Il giovane attaccante calabrese ha subito accorciato le distanze al 15esimo scattando sul filo del fuorigioco (forse anche oltre con un piede), per poi saltare Abbiati in uscita bassa prima di depositare il pallone in rete da posizione defilata.

Al 28esimo minuto Berardi è scappato con i tempi giusti sul filo del fuorigioco, ma ha perso il tempo in area di rigore facendosi rimpallare la conclusione dal rientrante Bonera. Il 19enne neroverde ha però avuto la prontezza di tentare subito il tiro al volo con il sinistro, riuscendo ad infilare la palla all’angolino tra l’incredulità di Bonera ed Abbiati. Nei minuti finali Longhi ha trovato lo spazio per crossare dalla sinistra, trovando ancora a centro area Berardi che ha spedito il pallone in rete con un piatto destro di prima intenzione.

Ad inizio ripresa tutti si aspettavano la reazione del Milan, ed invece è stato ancora Berardi il protagonista; ha ricevuto il pallone al limite dell’area e l’ha allargato sull’esterno per Kurtic, per poi fiondarsi in area di rigore per deviare in rete il cross basso dello sloveno. Allegri ha cercato di scuotere la sua squadra facendo entrare Montolivo e Pazzini per Cristante e Nocerino, ma la musica non è cambiata fino al 65esimo quando ha fatto il suo ingresso anche il giapponese Honda.

Quattro minuti dopo il Milan ha collezionato due occasioni da gol in una sola azione; prima con un tiro di Montolivo deviato in tuffo da Pegolo e poi con un colpo di testa proprio di Honda che Pazzini ha cercato di correggere in rete senza fortuna. Al 83esimo Honda ha colpito il palo e sulla respinta Kakà ha servito Pazzini a pochi passi dalla linea, ma l’ex interista non è riuscito a segnare facendosi respingere il tiro sulla linea da Pegolo.

A tre minuti dal termine i rossoneri hanno accorciato le distanze con una staffilata all’angolino di Montolivo, che ha permesso alla squadra di Allegri solo di sognare la rimonta. Appena due minuti dopo Balotelli ha impegnato Pegolo di testa e sulla respinta, da distanza ravvicinata, Pazzini ha centrato una clamorosa traversa. Con un po’ di affanno i neroverdi sono riusciti a proteggere il vantaggio fino alla fine, conquistando tre punti preziosissimi nella lotta retrocessione, ma rendendo anche omaggio alla strepitosa prestazione di Berardi, costretto ad uscire al 78esimo per crampi.

Sassuolo – Milan 4-3 | Le Foto


Sassuolo – Milan 4-3 | Le Foto

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ultimo aggiornamento: 12-01-2014