sede Milan
Sono queste le parole del doppio ex di turno tra Milan ed Empoli, Luca Saudati che parla così intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il suo ricordo di Sacchi: “Allenatore maniacale, ossessivo. Si presentava al campo con il megafono e iniziava a impartire ordini tattici. Un martello. Avevo 18 anni e al tempo l’ho vissuta come uno stress, sono sincero. Ricordo il debutto in Champions da titolare dopo vari prestiti in giro per l’Italia, Milan-Besiktas 4-1 con Sheva e Bierhoff. Il giorno dopo Gattuso mi disse che quello era solo l’inizio. ‘Ora devi dimostrare’”.
Aggiunge e conclude su Paolo Maldini: “Ha costruito un gioiellino, gli faccio i complimenti. Ho avuto la fortuna di vivere in uno spogliatoio con lui e Baresi, due persone d’oro. Paolo scherzava un po’ di più in effetti, mentre Franco era più serio“.
Il futuro di Victor Osimhen resta incerto: il club trova il sostituto, la corsa per…
All’Inter dopo un’annata deludente e l’eliminazione dal Mondiale per Club, lo spogliatoio è diventato una…
Le parole di Lautaro Martinez a DAZN dopo l'uscita dal Mondiale per Club hanno scatenato…
Un nodo sul mercato rischia di far saltare una trattativa importante, complicando i piani del…
Tra le pieghe di un’estate che si preannuncia densa di movimenti e rilanci, la Juventus…
La Juventus insiste per un nuovo bomber: tra David e Osimhen, i bianconeri vogliono chiudere…