17 Giugno 2013 – Così come l’Italia, parte bene anche la Spagna nella prima partita del girone contro l’Uruguay. Allo Stadio Recife però, oltre agli iberici ha vinto anche la noia. Mentre i campioni del mondo e d’Europa in carica si sono limitati a proporre il loro caratteristico possesso palla, lentissimo e pieno di passaggi in orizzontale, invece i sudamericani hanno giocato una partita veramente mediocre con tanti giocatori ‘cotti’ dopo la lunga stagione appena conclusa ed in alcuni casi anche distratti dalle tante voci di mercato.
La prima emozione della partita l’ha regalata Cesc Fabregas con un tiro di destro che si è stampato sul palo interno della porta di Muslera prima di schizzare via. Cinque minuti più tardi Iniesta ha cercato di superare il portiere avversario con una conclusione ravvicinata, parata in due tempi dall’ex laziale. Al ventesimo minuto le furie rosse sono riuscite a portarsi in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo; Cavani ha respinto male il pallone servendo involontariamente Pedro al limite dell’area, ed il giocatore del Barcellona ha calciato violentemente verso la porta avversaria riuscendo ad insaccare grazie alla decisiva deviazione di Lugano.
Dieci minuti più tardi è arrivato anche il gol del 2-0 firmato da Soldado. Al centravanti del Valencia è bastato calciare in porta dal limite dell’area su suggerimento di Fabregas, in una delle rarissime azioni in velocità di questa partita, per battere ancora Muslera. Imbarazzante nella circostanza Maxi Pereira che ha tenuto in gioco Soldado sbagliando clamorosamente il fuorigioco. Dopo un secondo tempo tutto all’insegna della noia più totale, Luis Suarez ha segnato un bellissimo gol su calcio di punizione, battendo Iker Casillas sul palo coperto dalla barriera e fissando così il punteggio sul 2-1 finale.
SPAGNA-URUGUAY 2-1 (primo tempo 2-0)
MARCATORI Pedro (S) al 20′, Soldado (S)al 32′ p.t.; Suarez (U) al 43′ s.t.
SPAGNA (4-3-3) Casillas; Arbeloa, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Xavi (dal 32′ s.t. Javi Martinez), Busquets, Fabregas (dal 19′ s.t. Cazorla); Pedro (dal 36′ s.t. Mata), Soldado, Iniesta. (A disp: Valdes, Reina, Albiol, Azpilicueta, Villa, Torres, Nacho Monreal, D.Silva, Jesus Navas) All. Del Bosque
URUGUAY (4-4-2) Muslera; M.Pereira, Lugano, Godin, Caceres; Gargano (dal 18′ s.t. Lodeiro) Perez (dal 25′ s.t. Forlan), Ramirez (dall’1′ s.t. Gonzales), Rodriguez; Cavani, Suarez. (A disp: Castillo, M.Silva, Coates, A.Pereira, Eguren, Hernandez, Aguirregaray, Arevalo, Scotti) All. Tabarez
ARBITRO Nishimura (Giappone) Assistenti: Sagara e Nagi
AMMONITI Piquè, Cavani, Lugano
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