A “Un anno di sport”, speciale in onda su Rai 2, è stato intervistato Luciano Spalletti. Le sue parole sulla Superlega.
ITALIA – «La qualificazione europea è la voce che sale dal fondo del pozzo in cui eravamo caduti e che urla al mondo che ci siamo anche noi e siamo più vivi che mai. Ci permette di andare in Germania a difendere il titolo vinto nel 2021, ma c’è ancora tanto lavoro da fare. Dover farmi carico di situazione complicate mi rende felice, appartengo a quella generazione di persone per le quali far parte della Nazionale fa battere forte il cuore. Ecco, il mio augurio è che questa felicità possa toccare tanti italiani».
SUPERLEGA – «Stiamo perdendo i buoni odori e sapori di un tempo, quelli della terra, della tradizione, della gente in festa attorno a una bandiera, dello stupore di Davide che batte Golia. È come se il domani fosse tutto da inventare e scritto dalle regole dei potenti. Qualcuno vuole imporre quale sia l’unico calcio da guardare, non hanno capito che finché ci sarà un pallone e spazio per due porte la gente continuerà a scegliere il calcio che più la appassiona».
The post Spalletti contro la Superlega: «Qualcuno vuole imporre quale sia l’unico calcio da guardare» appeared first on Juventus News 24.
Lutto difficile da digerire in queste ore, se n'è andato per sempre: ecco di chi…
Per Antonio Conte non c'è solo la vittoria sul Sassuolo tra i motivi per gioire,…
Rafael Leao è al centro del progetto Milan in questo momento, ma attenzione agli sviluppi…
Il Milan è uscito sconfitto, tanto è bastato per decretare che Allegri è già fuori.…
Il colpo di Marotta è passato quasi inosservato. Così Chivu ha il suo nuovo attaccante,…
E' arrivato come un fulmine a ciel sereno, quasi a scuotere gli animi dei tifosi…