Stasera Hellas Verona-Bologna è l’anticipo della ventitreesima giornata di Serie A; l’allenatore gialloblù Igor Tudor ha presentato così la sfida. “È stata una settimana breve, giocando di venerdì, ma abbiamo fatto il massimo per recuperare più energie possibili. La Serie A è un campionato che non permette mai di sottovalutare gli avversari: il Bologna è una squadra seria con un allenatore che lavora con questo gruppo da anni, sempre ostico da affrontare, ma noi giochiamo in casa nostra e vogliamo fare il nostro gioco. Lo stadio a capienza ridotta? Una mancanza, per noi, ma confido nel supporto caloroso dei 5.000 tifosi presenti”.
“È un buon momento, sia dal punto di vista fisico che psicologico, e questo è importantissimo per fare bene. È un piacere allenare questi ragazzi, ho trovato un gruppo eccezionale fatto di giocatori che la Società è stata brava a scegliere, anche per profilo caratteriale. C’è un bel mix di calciatori esperti e di altri più giovani. Ora bisogna essere intelligenti e saper premere ancora sull’acceleratore, senza pensare alla classifica e senza fare calcoli. La sosta, invece, ci sarà utile per recuperare al meglio chi si è potuto allenare meno ultimamente, anche a causa del Covid-19. Il mio contributo? Se non hai giocatori forti, certe cose non ti riescono, quindi il merito di un certo tipo di rendimento – specie di tipo offensivo – va ai miei ragazzi. Quello che posso dare io è cercare di trasmettere coraggio alla squadra, spingerla a dare sempre il massimo. Questo ce l’ho dentro, sin da quando ho iniziato ad allenare”.
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