Enrico Varriale, giornalista, commenta così la scelta del Napoli di affidare la panchina a Rudi Garcia.
Le sue parole su Twitter: «Il presidente De Laurentiis per le scelte degli allenatori operate finora ha nei confronti dei tifosi un credito pressoché illimitato. Ma stavolta optando per Rudi Garcia fa davvero un doppio salto mortale carpiato, coefficiente di difficoltà 3,1 se stessimo parlando di tuffi. Il francese è un buon allenatore ma le controindicazioni sono tante. Conosce il calcio italiano e nelle sue stagioni alla Roma fece sicuramente bene ma negli ultimi anni non ha colto risultati entusiasmanti. In questo lungo casting, almeno secondo le voci, spesso inverosimili e fantasiose, sono stati avvicinati alla panchina del Napoli nomi altisonanti come Luis Enrique, Zidane, Galtier e chi più ne ha più ne metta. La realtà è che non è semplice il compito che attende Garcia assai arduo resta poi il confronto con il predecessore. Spalletti oltre allo scudetto ha conquistato un patrimonio di stima e rispetto enorme dalla squadra e dai tifosi. Per i campioni d’Italia ci si attendeva un profilo più importante come palmares e esperienze di vertice. Come detto però ADL quasi mai ha sbagliato le scelta degli allenatori. Dopo Mazzarri, Sarri e Spalletti gli riuscisse pure questa sarebbe un capolavoro. Anche per non disperdere il vantaggio competitivo che il Napoli ha in Italia, solida base per provare a rivincere».
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