Patrice Evra si è reso protagonista di un bruttissimo episodio prima del fischio d’inizio di Vitoria Guimaraes-Olympique Marsiglia, quarto match della fase a gironi di Europa League. L’ex terzino della Juventus era a bordo campo per assistere al riscaldamento dei suoi compagni di squadra quando, secondo la ricostruzione de L’Equipe, avrebbe sentito degli insulti a lui diretti provenire dal settore ospiti occupato dai tifosi della sua squadra. Evra a questo punto si sarebbe avvicinato alle recinzioni per chiedere “spiegazioni”, provocando così la reazione dei tifosi che hanno deciso di scavalcare le barriere per affrontarlo faccia a faccia.
A quel punto i suoi compagni di squadra sono intervenuti per cercare di calmare gli animi, ma Evra ha comunque perso la testa rifilando un calcio in faccia ad uno dei ultrà che erano scesi sul terreno di gioco. Dopo che la situazione è tornata alla calma, il direttore di gara ha espulso Evra che adesso andrà incontro ad una lunga squalifica. Rischiano, ovviamente, seri provvedimenti anche il club e i tifosi; molto probabilmente arriverà una pesante multa e qualche partita a porte chiuse.
Quanto accaduto ricorda da vicino un altro episodio del passato, che ha visto sempre protagonista un calciatore francese: Eric Cantona. Nel gennaio 1995 il bomber del Manchester United colpì con un calcio in faccia un tifoso del Crystal Palace che lo stava insultando da bordo campo mentre lui abbandonava il terreno di gioco dopo essere stato espulso per un fallo. Cantona venne punito con 9 mesi di squalifica.
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