Partita spettacolare al Tardini per la nona giornata di Serie A. Parma e Milan hanno lottato fino all’ultimo secondo e alla fine l’hanno spuntata i padroni di casa che hanno il merito di essere stati più continui e di aver studiato benissimo gli avversari, anche perché il loro allenatore, Roberto Donadoni, di rossoneri se ne intende.
Il Milan può festeggiare il primo gol di Alessandro Matri e l’esordio di Riccardo Saponara, ma dall’altra parte si è rivisto in campo un Mario Balotelli spento, svogliato, pronto solo a buttarsi per terra al minimo contatto con gli avversari. Il vero protagonista del match è stato invece Marco Parolo con la sua decisiva doppietta.
La partita si è animata subito grazie al pressing asfissiante del Parma, pronto a raddoppiare ogni volta che un rossonero toccava palla. Due secondi dopo il 10′ è arrivato il gol del vantaggio dei gialloblù con Parolo che ha insaccato al volo la palla che era stata appena respinta da Gabriel dopo che Gobbi aveva tirato in rete su cross di Biabiany.
Anche dopo il gol il Parma è rimasto concentrato in difesa e pronto al contropiede, mentre dall’altra parte il Milan ha incontrato numerose difficoltà a penetrare nell’area di rigore. Balotelli si è beccato un’ammonizione per simulazione e con i suoi continui tuffi ha indispettito l’arbitro Valeri che non gli ha fischiato più fallo a favore nemmeno quando avrebbe potuto.
Al primo e unico minuto di recupero del primo tempo è arrivato il raddoppio del Parma con Cassano che ha finalizzato con uno splendido tiro un’azione ben orchestrata da Biabiany e Parolo che ha fatto da sponda. Il barese, accolto male dai suoi ex tifosi rossoneri, ha festeggiato con un balletto.
Nel secondo tempo il Parma è tornato in campo ancora più convinto della prima frazione di gioco e ha sfiorato il gol con Gargano che ha preso la traversa su assist di Cassano al 59′, ma due minuti dopo è arrivato il gol del Milan con Matri che ha ricevuto palla dalla destra e ha trovato l’angolo più lontano con un tiro rasoterra.
Subito dopo il gol il Milan è stato di nuovo pericolosissimo con Kakà (entrato al posto di Poli) su assist di Matri (che ha sostituito Balotelli), da quell’azione è scaturito un calcio d’angolo in seguito al quale Silvestre ha segnato il gol del pareggio raccogliendo di testa la palla che la traversa aveva respinto dopo un primo colpo di testa di Zapata.
Sul 2-2 ancora azioni da una parte e dall’altra, Cassano costretto a uscire dopo un colpo alla nuca su un’uscita scomposta di Gabriel e Donadoni costretto a sostituire per infortunio anche Felipe. Nel quarto dei cinque minuti di recupero è poi arrivato il gol decisivo di Parolo con un tiro potentissimo e precisissimo su calcio di punizione da lontano, scaturita da un fallo di Zapata su Sansone.
Parma – Milan 3-2 | 27 ottobre 2013 | Fotogalley
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