Calciomercato Lazio | In arrivo Basta e Parolo, idea Paletta per la difesa

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La Lazio è molto attiva in questi giorni per portare a termine alcune importanti trattative di mercato. Per la difesa i nomi di De Vrji e Astori circolano da giorni. L’olandese è l’obiettivo più difficile perché la dirigenza del Feyenoord, nonostante l’accordo tra il club capitolino e il giocatore, non molla la presa e giudica inadeguata l’offerta economica. Meno complicata la strada che porta ad Astori per il quale esiste una differenza tra offerta e richiesta di circa due milioni di euro. I biancocelesti, dopo l’addio di Biava e quello quasi certo di Dias, hanno messo gli occhi anche su Paletta del Parma, ma dal capoluogo emiliano la notizia più importante è l’accordo con Marco Parolo. Per il centrocampista del Parma sarebbero stati offerti alla società emiliana cinque milioni più bonus.

Il mercato della Lazio guarda anche sulle fasce. Dusan Basta, laterale trentenne dell’Udinese e nazionale serbo, vestirà la maglia biancoceleste per la prossima stagione. Lo rivela lo stesso ds dei friulani, Cristiano Giaretta, a Radio Mana Sport: ”Per Basta manca il nero su bianco, ma l’operazione è in fase avanzata e anche per Candreva ci siamo quasi. L’Udinese sta valutando una serie di giocatori della rosa biancoceleste da inserire come possibili contropartite tecniche”. In dirittura d’arrivo anche il riscatto di Antonio Candreva per un cifra vicino ai 9 milioni di euro. Dopo il mondiale Candreva firmerà un nuovo contratto con la Lazio (circa 2,5 milioni stagionali). All’Udinese andrà anche una contropartita tecnica che il club friulano deve ancora individuare.

Capitolo allenatore – Edy Reja è sempre più lontano dalla Lazio. Per la sua successione i nomi più gettonati sono quelli di Roberto Donadoni, Massiliano Allegri e Stefano Pioli. L’arrivo di Parolo e Paletta dal Parma potrebbe inaugurare un nuovo corso con Donadoni sulla panchina laziale. Resta in piedi l’ipotesi Simone Inzaghi, ma la scarsa esperienza dell’attuale tecnico della Primavera non convince del tutto Tare e Lotito.