Campionato Primavera | La finale sarà Lazio-Atalanta, gli orobici eliminano il Milan

Saranno Lazio e Atalanta le due formazioni che si contenderanno lo scudetto del Campionato Primavera 2012/2013. A 24 ore dalla netta vittoria dei capitolini contro il Chievo, in semifinale, è arrivata l’affermazione dei ragazzi di Walter Bonacina che grazie ad un gol di Davide Cais raggiungono l’atto conclusivo della competizione. L’Atalanta in precedenza si era sbarazzata della Fiorentina con un netto 4-1. Rossoneri e nerazzurri hanno dato vita ad una partita equilibrata e gradevole in cui è riuscita a prevalere la formazione più cinica.

Dopo il gol l’Atalanta si è difesa con ordine e a nulla sono valsi gli attacchi degli avversari, mai veramente ordinati negli ultimi metri. La prima occasione della gara capita sui piedi del milanista Petagna sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il portiere Zanotti sventa il pericolo. Al 27’ lo stesso Petagna mette in mezzo un pallone pericoloso, Ganz arriva con un attimo di ritardo, colpisce di testa ma manda alto. Il portiere atalantino si deva nuovamente impegnare, stavolta su conclusione di De Feo, ma qualche minuto dopo l’Atalanta si porta in vantaggio con Cais anche grazie ad un malinteso tra Narduzzo e Pacifico.

Nella ripresa il Milan tenta il tutto per tutto, ma al 46′ resta in 10 per l’espulsione di Speranza. Tuttavia la palla giusta capita sul sinistro di Pinato che spara altissimo da buona posizione. Il Milan esce nuovamente in semifinale, come nella scorsa stagione in cui fu l’Inter a batter i cugini. Nella finale di domenica la Lazio cercherà di conquistare un titolo che manca dal 2001 (anche quell’anno l’allenatore era Bollini), mentre l’Atalanta non vince il campionato dalla stagione 1997/98, quando il tecnico era Vavassori.

Atalanta-Milan 1-0 | Il tabellino

Marcatori: 40′ Cais (A)

ATALANTA: Zanotti, Caldara, Milesi, Redolfi, Conti, Gagliardini, Palma, Olausson (23′ st Grassi), Nava, Cais (11′ st Mangni), Varano (29′ st Tonsi). A disposizione: Montrucchio, D’Amico, Barlocco, Tonon, Mologni, Villanova, Oikonomidis. Allenatore: Bonacina.

MILAN: Narduzzo, Ferretti (32′ st Benedicic), Pacifico, Speranza, Pinato, Cristante, Lora, Pedone (1′ st Henty), Ganz, Petagna, De Feo (14′ st Boateng). A disposizione: Andrenacci, Bastone, Prosenik, Spagnoli, Tamas, Rondanini, Piccinocchi, Iotti, Bortoli. Allenatore: Dolcetti.

antonio

Semplicemente uno che scrive... Giornalista sportivo con la passione per la letteratura e un'altra, smodata, per la musica (in particolare new wave, post punk, goth-rock e psych-rock ). Venera il mare grazie al sangue isolano di sua madre che scorre nelle vene, nonostante una vita trascorsa tra palazzi e cemento...

Recent Posts

Simeone all’Inter, succede davvero: dubbi azzerati

Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…

3 settimane ago

Salutano in due, Gasperini disperato: Massara ha la soluzione

Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…

3 settimane ago

Batosta Allegri, non ci voleva: perde un giocatore fondamentale

Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…

3 settimane ago

Juve-Maignan, arriva a gennaio: furia Allegri, Spalletti se la ride

Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…

3 settimane ago

Emergenza Roma-Napoli, doppio forfait: centrocampo dimezzato

Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…

3 settimane ago

Inzaghi, che favore all’Inter: Marotta salvato in extremis

Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…

3 settimane ago