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Fiorentina-Milan 2-2 | Telecronache di Crudeli e Pellegatti | Video

Il Milan ed i suoi tifosi vedono allontanarsi il secondo posto in questa domenica contrassegnata da tensioni, polemiche e risse in alcuni campi, tra cui quello di Firenze. Il Napoli poco fa ha vinto portandosi a +4, mentre in casa dei viola i rossoneri si fanno rimontare due gol nonostante la superiorità numerica acquisita grazie ad una decisione piuttosto dubbia di Tagliavento che ha espulso Tomovic. Da quel momento in poi la partita diventa un susseguirsi di errori da parte dell’arbitro umbro, forse consapevole del danno arrecato ai padroni di casa. E in tribuna d’onore comincia il caos con Galliani contestato e bersagliato anche da alcune monetine.

Nella ripresa sembrava tutto facile per gli ospiti dopo il raddoppio di Flamini, ma poi accade l’impensabile con la Fiorentina che prima accorcia le distanze con un calcio di rigore fischiato per fallo (dubbio) su Ljajic di Nocerino e battuto dallo stesso giocatore viola, fino al 2-2 definitivo concretizzatosi con un altro penalty, stavolta netto, segnato da Pizarro. A fine partita la società toscana si è scusata con Galliani e con il Milan per il parapiglia venutosi a creare in tribuna pur sottolineando che il dirigente rossonero abbia esagerato litigando con un bambino.

Dall’altra parte Galliani preferisce non commentare. “Ho detto che non faccio nessun commento“, ha dichiarato ad una troupe di 7 Gold appena sceso dal treno Frecciarossa che alle 17.45 ha riportato a casa la squadra. Alla domanda sul trattamento ricevuto in tribuna al Franchi si è limitato a dire: “Niente, niente… non diciamo niente che e’ meglio!“. Stessa laconica risposta sull’arbitraggio di Tagliavento: “Non dico nulla“. Galliani, però, conferma il ferimento di un uomo della sua scorta durante i concitati momenti sul finire del primo tempo, dopo l’espulsione di Tomovic: “Si’, si è fatta male una persona che e’ stata colpita da una monetina a un occhio“.

Fiorentina – Milan 2-2: le foto della partita

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antonio

Semplicemente uno che scrive... Giornalista sportivo con la passione per la letteratura e un'altra, smodata, per la musica (in particolare new wave, post punk, goth-rock e psych-rock ). Venera il mare grazie al sangue isolano di sua madre che scorre nelle vene, nonostante una vita trascorsa tra palazzi e cemento...