Il Napoli raccoglie tre punti importantissimi tra le polemiche, a Firenze. La Fiorentina è viola di rabbia per l’azione di Juan Guillermo Cuadrado, che al 91′ entra in area di rigore e viene sgambettato da Inler. Sarebbe stato il penalty del possibile 2-2, invece l’arbitro Calvarese ammonisce l’ex Udinese e lo espelle per doppia ammonizione (due simulazioni). Per dovere di cronaca, il rigore assegnato alla Fiorentina e trasformato da Giuseppe Rossi nel primo tempo, suscita più di un dubbio. Gli azzurri hanno dimostrato di essere cinici e trovano in Mertens l’uomo in più (il belga ha siglato il gol vittoria dopo le reti di Callejon e Rossi).

CLICCA QUI PER LA TELECRONACA DI RAFFAELE AURIEMMA

Ad ogni modo il Napoli tiene il passo della Juventus, anch’essa vittoriosa, e ora può aspettare con più tranquillità il risultato di Roma – Chievo. Gli azzurri, a Firenze, giocano una partita votata prevalentemente al contenimento e riescono a resistere agli attacchi dei viola, dopo l’espulsione di Maggio. A fine partita Rafael Benitez è consapevole di aver superato uno scoglio durissimo:

“Non voglio parlare dell’arbitro, ma solo della partita. Abbiamo vinto sfruttando lo spazio dietro la difesa, abbiamo fatto possesso-palla e cercato di ottenere il massimo su un campo molto difficile. Higuain? La sua crescita procede bene, stiamo cercando di metterlo nelle condizioni di dare il massimo. La cena con Sacchi? Da lui c’è sempre da imparare, è un punto di riferimento, sa tanto di calcio”. Quale sarà la chiave della stagione? La rosa. Per lo scudetto ci sono Roma e Juventus: quest’ultima ha una rosa forte, mentre noi abbiamo fatto qualche acquisto ed abbiamo una rosa importante e dobbiamo migliorare, non abbiamo la loro esperienza. Mertens? Sono tutti importanti per noi, lui, Insigne e Callejon. Anche Pandev può giocare sulla fascia, o Bariti. Lorenzo ha lavorato con un buon atteggiamento quando è entrato e la competizione tra loro è molto positiva”.

Dall’altra parte Andrea Della Valle è un fiume in piena dopo aver visto la sua squadra perdere e subire la beffa dell’episodio che poteva consentire ai viola di pareggiare l’incontro, all’ultimo minuto. Ecco le sue parole dai microfoni di Premium Calcio:

“Quando vengo in televisione non è un buon segno. Faccio i miei complimenti alla squadra, una delle migliori partite dell’anno, quasi come con la Juve. Vi immaginate come si sentono ora nello spogliatoio?!? Magari si può pensare che queste partite bisognava darle a qualcuno più esperto, Calvarese è bravo ma giovane, non ha avuto il coraggio di dare un rigore così oltre il 90′. Ma Braschi lo sa, vediamo le sue reazioni domani… Evidentemente al 91′ bisogna avere un certo tipo di coraggio, ma non è stato neanche aiutato, sono in 6… la cosa incredibile è che andiamo a Milano senza Cuadrado, dopo che sono due mesi che siamo senza Gomez. Noi siamo migliori dell’anno scorso, questa Fiorentina è fortissima, e siamo senza giocatori importanti le cui assenze ci hanno un po’ limitato. Guardiamo il Parma: noi da quel gol cerchiamo di non fare più errori al 95′. Magari servirà anche a Calvarese alla sua crescita professionale. Quello che è importante, però, è che la Fiorentina c’è, siamo pronti a ripartire e siamo pronti a grandi obiettivi per questa stagione. Questo è il mio messaggio, oltre all’arrabbiatura per l’episodio”.

Fiorentina – Napoli 1-2 | 30 ottobre 2013














































Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG