FLORENCE, ITALY - FEBRUARY 11: Vincenzo Montella head coach of ACF Fiorentina shouts instructions to his players during the TIM Cup match between ACF Fiorentina and Udinese Calcio at Stadio Artemio Franchi on February 11, 2014 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La Fiorentina è la prima finalista della Coppa Italia 2013/2014. I viola di Vincenzo Montella hanno ribaltato l’1-2 subito nella gara di andata, allo stadio Friuli, vincendo 2-0 contro un’Udinese mai doma. Di Pasqual e Cuadrado i due fantastici gol che hanno regalato ai tifosi viola la finale. Friulani che però escono a testa altissima dopo aver disputato un grande match in cui Neto, discusso portiere avversario, ha salvato la propria porta in più di un’occasione. La seconda finalista della competizione sarà decisa domani sera allo stadio San Paolo, nella sfida tra Napoli e Roma: i giallorossi partono dal vantaggio minimo (3-2) conseguito nella partita dell’Olimpico.
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La partita – Nel primo tempo gli ospiti sono ben messi in campo da Guidolin, ma subiscono la spettacolare rete di Pasqual: lancio di Pizarro per lo spagnolo Joaquin che serve il suo compagno con una sponda di testa, tiro al volo con il sinistro imparabile per l’incolpevole Scuffet. L’Udinese si riorganizza subito e sfiora la rete in un paio di occasioni con Gabriel Silva (deviazione di Neto in angolo) e poi con Domizzi di testa. Sprecano molto i bianconeri: al 33’ Di Natale colpisce la traversa a Neto battuto, ma non era una conclusione facilissima per l’attaccante campano. Al 40’ Scuffet respinge di pugno una pericolosa conclusione di Joaquin.
Nella ripresa la Fiorentina raddoppia con un contropiede micidiale: il solito Pizarro lancia Cuadrado che lascia partire un bolide da fuori area, nulla da fare per Scuffet. L’Udinese è indomita e attacca a testa bassa dopo il gol subito. Prima Widmer e poi Nico Lopez sciupano in area toscana. Poi i friulani perdono anche la calma. Guidolin e Domizzi vengono espulsi per proteste nel finale, dopo un’altra occasione in cui Muriel viene fermato da Neto ad un passo dal gol. La Fiorentina va in finale, è festa grande al Franchi.
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