La Juventus ha messo gli occhi su David Hancko ormai da mesi. Il difensore slovacco del Feyenoord, 26 anni, è il prototipo del centrale moderno: piede sinistro educato, fisico imponente e un’intelligenza tattica che lo rende un jolly prezioso. Cristiano Giuntoli lo considera il pezzo mancante per una difesa bianconera che, tra infortuni e cali di rendimento, ha bisogno di nuova linfa. A gennaio il primo assalto, respinto dal muro eretto dal Feyenoord, ancora in corsa in Europa. Ma la Juventus non ha mollato: l’estate sembrava il momento della verità, con contatti fitti e un accordo che pareva dietro l’angolo. I tifosi già pregustavano l’annuncio, sognando un rinforzo di spessore per la retroguardia. Eppure, il calcio è fatto di sliding doors. Intanto, Tudor dovrà fare a meno di Gatti con il tecnico croato che dovrà trovare un sostituto.
Proprio quando la strada sembrava in discesa, ecco spuntare un rivale di peso: il Bayer Leverkusen. I tedeschi, trascinati dal carisma di Xabi Alonso, hanno fiutato l’occasione e si sono lanciati su Hancko con decisione. Si parla di un’offerta pronta: 25 milioni di euro cash, senza troppi fronzoli, contro la proposta juventina più articolata, fatta di base fissa e bonus. Il Leverkusen non è solo una questione di soldi: offre un progetto in piena ascesa, un calcio spumeggiante e la ribalta della Bundesliga, che potrebbe far vacillare lo slovacco. Sullo sfondo, poi, si vocifera di qualche sirena dalla Premier League, pronta a mischiare ulteriormente le carte. Per la Juventus, un duello che si è trasformato in una corsa contro il tempo.
E alla fine, il colpo di scena che nessuno si aspettava. L’esonero di Thiago Motta, dopo un filotto di risultati da brividi, ha mandato in tilt la macchina bianconera. Con Giuntoli costretto a correre ai ripari per gestire l’arrivo di Igor Tudor, la trattativa per Hancko è finita in un limbo. Il Feyenoord e l’entourage del giocatore, stanchi di aspettare, hanno iniziato a guardarsi intorno, e il Bayer Leverkusen ne ha approfittato per accelerare. Un caos interno che potrebbe costare caro: la Juventus rischia di vedere sfumare un obiettivo inseguito con tenacia, lasciando i tifosi con un pugno di mosche e la sensazione di un’occasione gettata al vento. Hancko alla Continassa? Per ora, solo un sogno interrotto.
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