Juventus-Roma 3-2 | Telecronache di Zuliani, Paolino e Zampa, interviste e statistiche

Succede il finimondo allo Juventus Stadium, ma alla fine sono i bianconeri a vincere il primo confronto con i rivali per lo scudetto. A fine partita la Roma è furente per l’arbitraggio di Rocchi e Francesco Totti non trattiene la rabbia durante le interviste di rito. La gara è stata contrassegnata da un nervosismo strisciante sin dai primi minuti e nel finale le due squadre hanno giocato in dieci uomini per le espulsioni di Manolas e Morata (eccessiva quest’ultima). Il taccuino dell’arbitro si arricchito di altri sette ammoniti e Rudi Garcia è stato allontanato dalla panchina per aver mimato il gesto del violino al direttore di gara.

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Numeri e curiosità – Salgono a 161 i precedenti in Serie A tra Juventus e Roma: bilancio a favore dei bianconeri, con 77 vittorie contro le 37 dei giallorossi. Negli ultimi otto confronti in campionato, sei vittorie per la Vecchia Signora (1N,1P). La Roma ha vinto solo otto delle 81 trasferte di Serie A sul campo della Juventus, 52 i successi bianconeri. La Juventus arrivava da tre vittorie consecutive in casa contro la Roma. Solo contro l’Inter (77) la Juventus ha vinto questo numero di partite in Serie A.

Juventus – Roma 3-2 | Serie A | Foto

I giallorossi sono anche la vittima preferita della Juventus a livello di gol, avendo subito dai bianconeri 255 reti in Serie A. La Juventus è reduce da 13 vittorie di fila in campionato e ha vinto 20 delle ultime 21 in Serie A. La porta bianconera è rimasta inviolata nelle precedenti otto partite di campionato. A secco Arturo Vidal che ha segnato quattro gol contro la Roma: a nessun’altra squadra di Serie A ha fatto più reti. In gol Francesco Totti che ha segnato nove gol in carriera contro la Juventus in campionato, ma solo due nelle ultime sette sfide contro la Vecchia Signora.

Le parole di Allegri a fine partita:

“Non sarà comunque una lotta a due. Non siamo nettamente sopra la Roma, siamo una grande squadra che fa grandi risultati da tre anni. Ma anche la Roma fa grandi cose, devi recuperare subito palla a loro sennò ti portano a spasso. I ragazzi sono stati bravi meritando la vittoria, ma la gara è stata molto equilibrata e poteva succedere di tutto. L’arbitro? In 7 anni di A mai mi sono lamentato degli arbitri. Rocchi ha preso le decisioni da prendere, è inutile ridurre agli episodi una gara così intensa. Non è stata comunque una Juve brillantissima, soprattutto nella fase offensiva e allegri lo sa: Abbiamo subito due gol, uno su rigore e uno su azione. Costruiamo tanto variando, e con diversa organizzazione. I ragazzi stanno facendo bene, gestiamo sempre meglio palla abbassando e alzando i ritmi. Non è mai semplice affrontare le squadre schierate, sia big che piccole. Morata per Llorente? Llorente ha fatto grandi cose, quel che è stato fatto in passato conta, ma conta soprattutto quanto l’allenatore vede in settimana. Si valuta la partita, Llorente sta lavorando bene per la squadra. Non segna, ma lui ci serve e fa ciò che gli chiedo. Deve essere più cattivo sotto porta, questo sì. Ho ereditato un gruppo eccezionale caratterialmente, che vuole migliorare. Abbiamo grandi qualità tecniche, giochiamo bene a calcio e abbiamo grande carattere. Così è facile, con gente che si prende tali responsabilità. Il gol di Bonucci? Vidal ostacola il portiere, si vede dalle immagini, è inutile chiedermelo!”

La delusione di Rudi Garcia:

”E’ interessante vedere che qui a Torino le aree di rigore le fanno grandi 17 metri… Siamo nel ventunesimo secolo, credo sia l’ora di ricorrere all’aiuto tecnologico in campo per l’arbitro: con i mezzi che ci sono, i centimetri sui rigori si vedono perfettamente. Sugli episodi decide l’arbitro, ma stasera ha deciso sempre in un senso. La mia espulsione? Non è importante. Ci sono stati tanti episodi, è vero, ma la prima colpa della sconfitta e’ nostra: con due grosse occasioni che non abbiamo sfruttato, e poi abbiamo preso tre gol su calcio piazzato. Morata ha fatto un fallo pericolosissimo, ma Manolas non deve fare polizia da solo”.