Romulo Souza Orestes Caldeira, l’esterno italo-brasiliano che la Juventus ha preso in prestito oneroso con diritto di riscatto (obbligo di riscatto in caso di 60% di partite giocate) dal Verona durante l’ultima sessione estiva di calciomercato, risolverà i suoi problemi fisici legati alla pubalgia con un intervento chirurgico.
Il calciatore, infatti, si recherà in Brasile, precisamente a San Paolo, per farsi operare dal prof. Cohen. Dopo l’operazione, Romulo dovrà affrontare un periodo di stop pari a tre mesi circa. In questo periodo, Romulo sarà seguito dallo staff medico del Verona, che è il proprietario del cartellino del giocatore, in collaborazione con i medici della Juventus.
In questa prima stagione bianconera, decisamente poco fortunata, Romulo è riuscito a scendere in campo con la maglia dei Campioni d’Italia soltanto in due occasioni. E’ quasi certo, quindi, che il diritto di riscatto del giocatore non si tramuterà in obbligo: nonostante la stagione praticamente buttata al vento, però, non è detto che la Juventus rinuncerà all’idea di tesserare il giocatore, considerando che, se i tempi saranno rispettati, Romulo avrà circa due mesi a disposizione per provare a mettersi in mostra.
La notizia del lungo stop di Romulo arriva pochi giorni dopo quella riguardante il lungo periodo di fermo che anche il ghanese Kwandwo Asamoah dovrà affrontare.
Durante la giornata di oggi, il ghanese si è operato a Barcellona “per regolarizzare una lesione di origine traumatica della cartilagine del ginocchio sinistro”, come riporta La Repubblica. Asamoah è stato operato dal prof. Cugat che, recentemente, è già intervenuto su Vidal.
E’ evidente che con i lunghi stop di Asamoah e Romulo, il direttore generale Beppe Marotta è chiamato ad intervenire sul mercato di riparazione che aprirà i battenti a gennaio.
Marotta dovrà anche cercare dei rimpiazzi sia per Evra, di cui il rendimento è stato considerato negativo dalla dirigenza bianconera, e Lichtsteiner, di cui il rinnovo del contratto appare sempre più lontano.
Questi sarebbero i nomi segnati sul taccuino di Marotta: Widmer dell’Udinese, Darmian del Torino, Danilo del Porto, Vrsaliko del Sassuolo, Van Rhijn dell’Ajax, e Zappacosta dell’Atalanta, Marcelo del Real Madrid, Rodriguez del Wolfsburg, Kolarov del Manchester City, Adriano del Barcellona e Balanta del River Plate.
Foto | © Getty Images
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…