
Marotta ha giàl'alternativa a Leoni (Foto Instagram - calcioblog.it)
L’Inter pianifica il suo mercato lavorando su più fronti, intanto sbuca l’alternativa a Leoni per dare un difensore a Chivu.
Il mercato nerazzurro di quest’estate non è fatto soltanto di nomi altisonanti o di trattative destinate a infiammare i tifosi. Infatti, tra voci, sondaggi e mosse a sorpresa, la dirigenza sta portando avanti un lavoro capillare, cercando di bilanciare sogni e reali esigenze tecniche.
Alcune piste, come quelle che portano a Lookman e Donnarumma, oggi sembrano più che altro suggestioni: affascinanti, certo, ma lontane dalla concretezza necessaria per essere chiuse in tempi brevi.
Niente Leoni, l’Inter ha l’alternativa
Eppure, c’è un altro fronte su cui l’Inter si sta muovendo in maniera più decisa, e riguarda il pacchetto difensivo. L’obiettivo è regalare a Cristian Chivu un difensore centrale in grado di offrire garanzie immediate. La priorità era rappresentata da un nome ben preciso, ma nelle ultime ore lo scenario è cambiato.
Leoni, il talento che sembrava la prima scelta, ha infatti preso la strada della Premier League con l’interesse del Liverpool. Una mossa che ha inevitabilmente costretto la dirigenza interista a rivedere i propri piani. E come spesso accade, quando una porta si chiude, un’altra si apre. L’alternativa individuata porta a Lorenzo Comuzzo, giovane prospetto della Fiorentina che ha già mostrato personalità e potenzialità da big.

Qui, però, emergono subito le difficoltà. Comuzzo non è in vendita a cuor leggero: la Fiorentina non sembra intenzionata a privarsene e, anche se la trattativa dovesse aprirsi, servirebbero almeno 30 milioni di euro per convincere il club viola a sedersi al tavolo. Una cifra importante, soprattutto in un momento in cui l’Inter deve fare i conti con le uscite prima di affondare il colpo.
Infatti, per arrivare al difensore servirebbe sbloccare una cessione in quel reparto. I nomi più chiacchierati in questo senso sono quelli di Benjamin Pavard e Yann Bisseck. Il francese, pur essendo un pilastro, ha mercato in diversi campionati, mentre il tedesco piace per il suo potenziale e la capacità di adattarsi a più ruoli. Senza un addio, però, difficilmente si potrà procedere con un investimento così oneroso.
La sensazione è che l’Inter continuerà a monitorare la situazione, aspettando il momento giusto per agire. Perché se è vero che i grandi colpi fanno rumore, spesso sono le operazioni mirate a fare la differenza in una stagione. E dare a Chivu il centrale giusto potrebbe rivelarsi una scelta decisiva per l’equilibrio della squadra, soprattutto in un’annata in cui la profondità della rosa sarà fondamentale per restare competitivi su tutti i fronti.