Milan-Barcellona 1-1 | Telecronache di Crudeli e Pellegatti, radiocronaca di Cucchi | Video

Il Milan in Champions League riesce sempre a non sfigurare, neanche davanti al Barcellona, e nonostante un periodo non certo brillantissimo. I rossoneri hanno lottato su ogni pallone contro gli uomini di Martino, imprimendo sin dai primi minuti un ritmo elevato alla partita e poi difendendosi con le unghie e con i denti. E’ un punto che consente al Milan di tenere a debita distanza il Celtic, risalito a -2 dal 2° posto grazie al successo sull’Ajax, a 3 turni dalla fine. Entrambe le formazioni dovranno andare a giocare a Barcellona. Si prospetta, quindi, uno scontro diretto da brividi per il secondo posto, il 26 novembre a Glasgow.

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Si era messa benissimo per il Diavolo, in vantaggio con Robinho, ma il Barcellona ha pareggiato un quarto d’ora più tardi con Messi. Poi i catalani sono venuti fuori alla e il Milan è stato costretto a difendersi (prima Sanchez e poi Neymar sono andati vicini al raddoppio). Nella ripresa Iniesta e Fabregas hanno sprecato due buone occasioni, ma all’83’ Muntari ha sciupato la palla del possibile colpaccio. Le parole di Allegri a fine partita:

“Abbiamo sbagliato su un’uscita e siamo stati puniti. In generale abbiamo fatto un’ottima partita, difendendo un po’ più bassi rispetto alla scorsa stagione e avendo qualche occasione in più. Kakà? Ha fatto una partita straordinaria. Ha dimostrato di essere il campione che è, e non parlo solo sotto l’aspetto tecnico. E’ un buon punto, abbiamo due punti di vantaggio sul Celtic. Kakà ha fatto una partita straordinaria. Ha dimostrato di essere il campione che è, e non parlo solo sotto l’aspetto tecnico, che tutti conosciamo. Sotto l’aspetto dell’impegno, del sacrificio, in alcuni momenti ha fatto il terzino, nel secondo tempo è andato a disturbare Adriano che era solo davanti ad Amelia. Questa è la dimostrazione che per essere campioni non bisogna esserlo solo nei piedi ma nella testa. Kakà credo che stasera l’abbia dimostrato ancora una volta e questo mi ha fatto molto piacere. Il Barcellona ci soffre? Quando giochi con una squadra con le linee strette è difficile anche per loro trovare spazi. Abbiamo sofferto un po’ sulla sinistra nostra, Sanchez costringeva Constant di stare più stretto e con Dani Alves che scendeva perdevamo Messi”.

E quelle di Martino:

“Abbiamo perso due punti, avremmo meritato qualcosa in più col Milan. Abbiamo creato più occasioni da gol, per questo avremmo meritato la vittoria. Cosa non è andato bene? Abbiamo lasciato l’iniziativa ai rossoneri, quando il Milan è riuscito a fare gol. Abbiamo pagato quell’errore. Messi ancora a segno? Ha giocato bene come il resto della squadra, l’argentino è stato nel vivo del gioco. Non è facile giocare con tanti calciatori schierati nella metà campo avversaria. Abbiamo avuto occasioni per fare gol, peccato non averle sfruttate”.

Milan – Barcellona 1-1: le foto