Il passaggio di Valon Behrami all’Amburgo è parso quasi una conseguenza naturale del burrascoso rapporto tra il mediano svizzero e l’allenatore del Napoli Rafa Benitez, dopo che nel ritiro di Dimaro i due erano stati sorpresi a battibeccare animatamente con tanto di allontanamento del giocatore dal campo. Eppure a 29 anni il centrocampista di origini kosovare pareva sul punto di spiccare definitivamente il volo dopo anni splendidi tra Genoa, Verona, Lazio, Fiorentina e Napoli (con un corposo intermezzo al West Ham), ma soprattutto dopo un Mondiale giocato ad alti livelli: e invece si è accasato in una squadra che la stagione scorsa non è retrocessa per il rotto della cuffia (vincendo lo spareggio contro il Greuther Furth), è stato pagato “appena” 4,5 milioni di euro e dopo due anni intensi di Napoli (70 partite, l’unico rammarico non aver mai segnato) è stato messo alla porta senza grandi complimenti.
Dopo la definizione dell’affare, Behrami è stato sommerso di messaggi d’affetto da parte dei sostenitori partenopei e lui ha risposto tramite twitter, ma a bocce ferme il sentimentalismo ha lasciato il passo alla ragione così sulle onde di Radio Kiss Kiss ha spiegato i motivi di un addio che un anno fa non pareva neanche minimamente ipotizzabile:
“Sono uno che lavora molto sul rapporto con l’allenatore e con Benitez questo non accadeva. A differenza di Mazzarri, con il quale avevo un grande rapporto, Benitez è un allenatore molto bravo, questo senza alcun dubbio, ma che non ti dà tanto approccio”.
Non è la prima volta che Rafa Benitez mette alla porta senza indugi di sorta questo o quel giocatore per il semplice fatto di non andarci d’accordo: certo, le sfumature sono tante e i divorzi spesso si fanno in due, ma cercare di trattenerlo per la causa azzurra sarebbe stato uno sforzo quanto meno da tentare. E invece ecco l’organizzatissima città di Amburgo e una squadra, l’HSV, molto ridimensionata negli anni:
“Questa sarà un esperienza di vita più tranquilla, in un paese dove si lavora con meno pressioni. L’obiettivo è quello di far bene raggiungendo almeno la metà classifica. Ho parlato con Djourou qualche tempo fa circa l’HSV quando ho sentito del loro interesse, tra l’altro è stato l’unico club che è venuto da me personalmente. Gli ho chiesto come si trovava e mi ha detto di essere molto soddisfatto. Giocare insieme a lui faciliterà il mio inserimento nella squadra”.
La Serie A riperde un combattente della mediana, il Napoli forse molto di più.
Non bastava De Bruyne al Napoli di Antonio Conte, ora anche Grealish potrebbe andare incontro…
L'Inter ha messo gli occhi su un giovane talento che gioca in Premier League: Ausilio…
Un affondo improvviso del Milan di Allegri scompiglia i piani della Juve: un colpo a…
Il club ha messo gli occhi sul difensore nerazzurro ed è pronto a sborsare 35…
Il Psg ha coronato il sogno di una vita con la vittoria della Champions League,…
Le ultime dichiarazioni aprono nuovi scenari per il futuro di Lionel Messi: ora il Como…