Il Napoli è primo in classifica, almeno per qualche ora. L’entusiasmo nel capoluogo partenopeo, è ad ogni modo palpabile, nonostante la partita in più giocata contro il Catania. Se la Juventus, tra qualche ora, steccherà il match di Verona (i tifosi juventini sono ovviamente autorizzati a fare tutti gli scongiuri del caso), sarà un bel problema per Mazzarri tenere alta la concentrazione e soprattutto restare con i piedi per terra. Ma gli azzurri hanno dimostrato contro il Catania di volerci credere e di non soffrire di vertigini per l’alta quota di classifica. Il mese di febbraio inizia bene per il Napoli che però, tra una settimana, sarà atteso dalla difficilissima trasferta in casa della Lazio.
Sarà un’altra prova del nove per Cavani & Co. Contro i siciliani il gol simbolico di Paolo Cannavaro ha emozionato i tifosi ed i suoi compagni perché è il primo dopo la squalifica per il calcioscommesse comminata e poi annullata al difensore. Marek Hamsik ha invece dedicato il suo gol a Carmelo Imbriani, ex calciatore del Napoli che ora sta lottando contro una malattia. Un messaggio lanciato anche dallo speaker del San Paolo che ha inaugurato il match con un “Carmelo Imbriani non mollare” urlato dai microfoni del San Paolo. Queste, invece, le parole di Mazzarri a fine partita dai microfoni di Sky Sport:
“Non riesco a guardare la classifica e cambiare la mentalità e l’atteggiamento della squadra. Non dobbiamo distrarci per continuare a crescere come abbiamo fatto in questi tre anni e mezzo. Non dobbiamo guardare la classifica, ma pensare solo partita per partita perché non ci sono partite facili come dimostra il Catania oggi e il Parma nello scorso weekend. Stasera abbiamo fatto una buona gara, di grande temperamento, anche se abbiamo sbagliato qualcosa nella gestione della palla sul 2-0 rischiando qualcosa di troppo. Dovevamo fare il terzo gol perché c’era la possibilità con il Catania sbilanciato in avanti. Purtroppo questo campo non ci agevola”.
Napoli – Catania 2-0: le foto della partita
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