Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa del match contro l’Inter di dopodomani. “I ragazzi si allenano sempre con determinazione e voglia di ottenere la maglia da titolare, sono fortunato in questo. Ci sarà comunque ancora tanto da lottare”.
“Pavoletti e Petagna sono in personalizzato. Ma ci sono delle cose che ancora devo valutare. Lapadula Si allena, gioca e si cura”.
“L’uomo vero deve stare nel mezzo, e voglio che i miei ragazzi facciano lo stesso. Andremo dai prossimi campioni d’Italia e non voglio passare dalle stelle alle stalle”.
“E’ una squadra quasi perfetta, 75 goal fatti e pochi subiti. Ma voglio che i miei ragazzi facciano la loro partita. All’andata l’Inter vinse meritatamente e noi facemmo il possibile. Era una squadra già molto determinata verso la vittoria finale. Oggi sono due squadre differenti, noi maggiormente in embrione, con giocatori che dovevano ancora inserirsi”.
“Si possono fermare facendo la gara perfetta, sperando che loro non facciano altrettanto. L’Inter è superiore, e non faccio torto ai miri ragazzi dicendo questo”.
La sua avventura sulla panchina nerazzurra
“Bellissima. Avevo creato una sorta di orologio, con Thiago Motta come pendolo. Poi, ottenuta la qualificazione in Champions lui volle andar via e questo orologio si guastò (risata, ndr)“.
L’articolo Ranieri: “Andremo dai prossimi campioni d’Italia ma faremo la nostra gara, la mia Inter si guastò con l’addio di Motta” proviene da Notizie Inter.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…