Real Madrid's players celebrate a goal during the International Champions Cup football match between Inter Milan and Real Madrid in Guangzhou on July 27, 2015. AFP PHOTO / JOHANNES EISELE (Photo credit should read JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images)
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Roberto Mancini aveva promesso una Inter migliore contro il Real Madrid, dopo la sconfitta per 1-0 nel derby con il Milan. I nerazzurri hanno effettivamente fatto vedere qualche progresso, ma contro gli spagnoli è arrivata un’altra sconfitta, purtroppo più larga nelle proporzioni. La squadra di Benitez si è imposta per 3-0, approfittando delle incertezze difensive degli italiani. Il gol del vantaggio arriva alla mezz’ora con Jesé che stoppa in area un lob di Marcelo, rientra sul sinistro sbarazzandosi con troppa facilità di Murillo e batte Handanovic. L’Inter si fa vedere in avanti ma raramente si rende pericoloso, l’unico che prova a fare qualcosa di più è Kovacic, spenti invece Kondogbia e Brozovic.
Nella ripresa c’è ancora una dormita della difesa a propiziare il raddoppio del Real. Sugli sviluppi di un azione d’angolo Lucas Vázquez crossa dalla destra e pesca Varane che, tutto solo, può colpire al volo di interno destro e realizzare così il raddoppio. Le squadra in campo cambiano fisionomia per i tanti cambi, ma non cambia la sostanza e così arriva anche il tris madridista: il sinistro di James Rodriguez su punizione è telecomandato, si infila nell’incrocio alla destra di Handanovic e mette la parola fine al match. L’Inter perde così la terza amichevole di quest’estate, ma è ancora presto per tracciare dei bilanci. L’inserimento di Jovetic può e deve far fare un altro salto di qualità alla squadra, ma per Mancini il lavoro è ancora tanto.
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