Ecco le parole dell’ex allenatore rossonero Arrigo Sacchi in una intervista alla Gazzetta dello Sport dove parla del Milan dopo il pari in Champions League: “Una partita da 6. Al massimo da 6+. Non è stata una prestazione ottima, insomma. I rossoneri hanno sofferto i ritmi molto alti imposti dal Salisburgo. In Europa il pressing è il pane di tutte le squadre, tranne che le nostre. Gli austriaci non avevano grandi campioni, erano quasi tutti ragazzi, eppure hanno saputo tenere testa a una formazione come il Milan grazie all’organizzazione, alla compattezza e al ritmo.“
Conclude l’ex tecnico: “A volte il Milan si allunga troppo e quando ti allunghi troppo non sei più una squadra, non riesci più a pressare con i tempi giusti, ti mancano i sincronismi, i giocatori sono troppo distanti tra di loro. Ecco, Stefano deve lavorare su questo aspetto.“
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