
Inter, Chivu nei guai (www.calcioblog.it - X marblackbluety)
L’Inter e Cristian Chivu si apprestano a dare inizio alla nuova stagione, anche se l’allenatore potrebbe trovarsi presto nei guai.
L’Inter e Cristian Chivu si stanno preparando all’inizio della nuova stagione calcistica, dopo un lungo trimestre di calciomercato che ha portato a tanti rumors e svariate voci di mercato, ma anche ad acquisti arrivati e sfumati, giocatori che a un certo punto sembravano veramente vicini ad approdare all’Inter, per poi sfumare incredibilmente, e trattative chiuse in un solo colpo.
Insomma, per il club milanese come per molte altre società italiane ci sono state soddisfazioni e delusioni, ma in particolar modo per quanto riguarda i nerazzurri è giusto parlarne.
Anche perché la squadra lombarda viene da una stagione deludente a dir poco, conclusa con zero titoli portati a casa e le batoste in Champions League e al Mondiale per Club. Comunque, detto questo, cerchiamo di capire qualcosa di più a riguardo. Scopriamo nel dettaglio di quale livello è stato il mercato dell’Inter.
Inter, calciomercato ai titoli di coda: voto finale
Prima di entrare nel vivo, elenchiamo i nuovi arrivati che faranno parte della prima squadra dell’Inter nel 2025/26, tra acquisti effettivi e ritorni alla base:
- Luis Enrique;
- Bonny;
- Pio Esposito;
- Diouf;
- Sucic.
- Akanji
LUIS ENRIQUE
Arrivato dal Marsiglia per 23 milioni di euro, può giocare tanto a destra quanto a sinistra. Abituato a giocare più avanzato, Chivu potrebbe aiutarlo ad adattarsi anche da esterno di centrocampo. Per il momento non ha ancora dimostrato di splendere, ma di tempo durante la stagione ne avrà tantissimo.
BONNY
Prelevato dal Parma per una cifra di circa 23 milioni, si è fatto valere nella preparazione prestagionale con le sue qualità nell’uno contro uno. Subentrante nella prima giornata di Serie A, ha già messo a segno il suo primo gol con la maglia dell’Inter. Per quanto sia un acquisto passato un po’ in sordina, si tratta di un giocatore che può diventare davvero importante per i nerazzurri.
PIO ESPOSITO
Effettivamente stiamo parlando di un giocatore che è sempre appartenuto all’Inter, è cosiderabile a tutti gli effetti un nuovo arrivato nella prima squadra dei nerazzurri. Dopo un’ottima stagione in Serie B allo Spezia, ha debuttato con la squadra milanese al Mondiale per Club, segnando un gol contro il River Plate. Giocatore di grande talento e prospettiva, ha tutta la stagione davanti per rivelarsi indispensabile per la sua squadra, con Chivu che ci punta tantissimo.
DIOUF
Arrivato nelle ultime settimane di mercato per 20 milioni dal Lens, è un centrocampista che ha tutto ancora da dimostrare. L’obiettivo è quello di regalare qualcosa di diverso in mezzo al campo ai nerazzurri, facendo rifiatare i titolari e giocarsi le sue carte nell’undici iniziale durante l’anno. Anche per lui, di certo, parliamo di un acquisto di grande prospettiva.
SUCIC
Fino a questo momento, di gran lunga il giocatore più sorprendente. Approdato a Milano dalla Dinamo Zagabria per 14 milioni, ha fatto una grandissima figura contro il Torino a San Siro, giocando subito da titolare. Per definirlo al meglio ci vuole tempo, ma sembra che i nerazzurri abbiano pescato un altro grande talento di scuola croata.
AKANJI
Arrivato l’ultimo giorno di mercato, un po’ a sorpresa dopo aver rifiutato il Milan per giocare la Champions. La farà con i nerazzurri, prendendo il posto di Pavard che è andato al Marsiglia. Da valutare se lo ‘scambio’ porterà benefici a Chivu, di certo l’ex Manchester City non rientra nei parametri Oaktree ed è stata un’eccezione per provare a migliorare la squadra.
LE CONCLUSIONI SUL MERCATO DELL’INTER
Detto questo, che voto dare al mercato dell’Inter? I nerazzurri si sono fatti notare per vari acquisti, ma non possiamo parlare di un mercato completo. Non è arrivato un giovane difensore centrale, considerando l’età avanzata di Acerbi e de Vrij, con Akanji che prenderà il posto di Pavard. A centrocampo, sembrava che potesse arrivare un grande colpo, Manu Koné della Roma su tutti. E invece, alla fine è arrivata una scommessa come Diouf. In attacco, dopo la cessione di Taremi, sono solo in quattro: Lautaro, Thuram, Bonny ed Esposito.

Lookman sembrava vicino all’approdo in nerazzurro, ma alla fine dopo un lungo corteggiamento è stato archiviato in un nulla di fatto, costringendo Chivu a fare a meno di un altro giocatore importante che la dirigenza ha puntato a lungo senza compeltare un potenziale affare molto importante. Quindi, tornando al mercato dei nerazzurri, il club si è rinforzato dal punto di vista delle seconde linee, tuttavia i titolari sono stati confermati praticamente in blocco, è stato venduto Zalewski all’Atalanta senza prendere un altro giocatore sul lato esterno del campo, e anche in attacco con l’addio di Taremi la coperta è rimasta decisamente corta.
Non sono stati chiusi colpi che potevano regalare entusiasmo ai tifosi feriti dopo la difficile stagione 2024/25, a partire da Giovanni Leoni in difesa, per arrivare alle possibilità Lookman e Koné, e quindi non si può davvero dire che il mercato del club sia stato all’altezza di una squadra che è arrivata in finale di Champions League soltanto un anno fa. Certamente l’Inter si è riforzata, e il suo mercato è quantomeno sufficiente, ma di lavoro eccellente non possiamo proprio parlare.